Caro benzina: un litro di carburante costa il doppio di un litro di latte (Coldiretti)
Sarà effetto valanga per il prezzo della spesa delle famiglie italiane. Coldiretti mette in guardia sul prezzo della benzina, dopo aver sottolineato qualche giorno fa che ora il pieno per un’auto media (50 litri) ha raggiunto un prezzo record di 100 euro, equivalenti a oltre 2 euro al litro. Il prezzo, nota l’associazione dei coltivatori diretti, di un chilo di pesche, il 40% in più di un chilo di pasta o il doppio di un litro di latte. Un pieno che costa quanto una spesa settimanale. Una situazione che non è eticamente né economicamente sostenibile e che mette a rischio la ripresa del Paese, avverte Coldiretti, se si pensa all’aggravio del costo del carburante sui beni di consumo che compaiono nelle nostre case. Beni che in Italia per l’88% viaggiano su gomma. A concludere il quadro, si aggiungano i rincari nelle bollette di gas, luce ed energia, che si ripercuotono anche sulle imprese agricole che al presente consumano grandi quantità di gasolio per garantire l’irrigazione nei campi e preservarli dal caldo e dalla siccità. L’aumento dei costi energetici – continua la Coldiretti – coinvolge l’intero sistema agroalimentare: produzione, trasformazione e distribuzione. Si stima infatti che i costi di trasporto e della logistica siano circa un terzo del totale.