Notizie Notizie Mondo Carlsberg: le tensioni con la Russia pesano sui risultati, lanciato profit warning

Carlsberg: le tensioni con la Russia pesano sui risultati, lanciato profit warning

20 Agosto 2014 08:18
Un sorso amaro per Carlsberg. Il gruppo danese della birra, tra i principali produttori al mondo, ha avvertito che i risultati del 2014 mostreranno un calo maggiore del previsto a causa delle crescenti tensioni tra Occidente e Russia. Il gruppo di Copenhagen genera più di un terzo dei suoi profitti in Russia, rendendo questa notizia un esempio concreto di quali potranno essere le conseguenze per le società europee delle sanzioni inflitte dagli Stati Uniti e dall’Europa a Mosca e le contro-misure adottate da quest’ultima.
Carlsberg prevede di chiudere l’anno con un utile netto (escluse poste straordinarie) in calo tra il 5 e il 9%, contro la precedente stima di un ribasso più lieve (tra l’1 e il 5%). Secondo le sue proiezioni, il mercato russo si contrarrà in termini di volume tra il 5 e il 9%, a causa delle restrizioni sulle importazioni di cibo e bevande imposte da Putin. “A causa dei recenti avvenimenti la fiducia dei consumatori e l’outlook per alcuni mercati in Europa orientale stanno diventando sempre più incerti e difficili”, si legge nella nota. Il gruppo danese vende sui mercati dell’Est Europa e della Russia il brand di birra Baltika. 
L’amministratore delegato, Jorgen Buhl Rasmussen, ha avvertito che la società è pronta a prendere “decisioni difficili”, per contrastare la situazione. E chissà che tra queste decisioni non ci sia l’ipotesi della chiusura di alcuni stabilimenti (con conseguenze sul tessuto sociale e occupazionale d’Europa). Il profit warning arriva nonostante una trimestrale in crescita. Nel secondo trimestre Carlsberg ha riportato un utile netto di 2,21 miliardi di corone (pari a 0,3 miliardi di euro), in rialzo rispetto ai 2 miliardi di corone dell’anno prima. Le vendite sono salite da 19,06 a 19,16 miliardi di corone.
La preoccupazione di Carlsberg sul futuro del mercato russo segue quella di altre società europee, come Adidas e Henkel. Tuttavia, il suo profit warning contrasta con i risultati di Heineken, altro produttore europeo di birra, che proprio oggi ha riportato utili semestrali in crescita, oltre le attese. 
In Borsa la reazione non si è fatta attendere. Questa mattina il titolo Carlsberg cede oltre 4 punti percentuali.