Carige conferma l’offerta del fondo Apollo

Dopo le indiscrezioni rilanciate dalla stampa stamattina (vedi notizia), è arrivata la conferma da parte di Carige. L’istituto bancario ha ricevuto un’offerta dal fondo statunitense Apollo che prevede l’acquisto di un portafoglio di crediti deteriorati e un aumento di capitale da 550 milioni di euro. L’azione Carige ha riposto alle indiscrezioni muovendosi al rialzo stamattina e, dopo la conferma, guadagna oltre il 4%. 

Secondo quanto precisato da Carige nel comunicato, la prima offerta di Apollo risale al 10 febbraio. Una proposta “non vincolante e confidenziale” ad avanzare un’offerta, al verificarsi di determinate condizioni, per acquisire un portafoglio di sofferenze del gruppo compensandone gli effetti con un incremento di capitale da 625 milioni di euro interamente sottoscritto dai fondi affiliati di Apollo e per 100 milioni riservato agli azionisti attuali della banca. Il consiglio di amministrazione di Carige ha analizzato la proposta di Apollo ma senza impegnarsi in negoziazioni. 

Successivamente, lo scorso 23 marzo, Apollo ha elaborato un’altra proposta, sempre confidenziale e non vincolante e soggetta al verificarsi di determinate condizioni. In tal caso la compensazione degli effetti dell’acquisto di crediti non-performing sarebbe demandata a un aumento di capitale da 550 milioni di euro dei quali 50 milioni riservati agli attuali azionisti dell’Istituto. 

“Considerando la prossima scadenza dell’attuale consiglio di amministrazione – spiega la nota di Carige – l’analisi e le decisioni sulla proposta verranno prese dal nuovo cda che si insedierà dopo l’assemblea degli azionisti del 31 marzo 2016”. 

Lo scorso 4 marzo la Banca centrale europea ha invitato il gruppo bancario a presentare un nuovo piano strategico entro il mese di maggio. Il bilancio 2015 si è chiuso con una perdita di 101,7 milioni di euro.