Capitalia diventa meno Arpe-dipendente, Geronzi diventa lo “stratega” della banca

Capitalia sarà meno Arpe-dipendente e Geronzi sarà l'unico titolato a trattare con le altre banche. Il consiglio di amministrazione durato oltre sei ore ha approvato per intero il documento in sei punti redatto da tre saggi Paolo Savona, Alberto Rossetti e Salvatore Mancuso. La lunghezza della riunione iniziata nel primo pomeriggio e terminata alle 21, è di per sé il segnale del clima molto teso, a questo si aggiunge che l'amministratore delegato Matteo Arpe ha scelto di astenersi su cinque dei sei punti. Si è raggiunta l'unanimità però su quello più delicato: il presidente Cesare Geronzi sarà l'unico autorizzato a vagliare, selezionare e presentare al cda le opzioni strategiche su fusioni e acquisizioni.