News Notizie Italia Capaldi: “Rallentamento immobiliare compromette la voglia di spesa degli americani”

Capaldi: “Rallentamento immobiliare compromette la voglia di spesa degli americani”

Pubblicato 25 Gennaio 2006 Aggiornato 19 Luglio 2022 13:00
Il dato di oggi sulle vendite di case esistenti negli Usa non ha fatto che confermare una tendenza al rallentamento del settore immobiliare statunitense che già si era manifestato negli ultimi mesi, e a farne le spese saranno i consumi degli americani. Questo quanto si ricava da un colloquio con l'economista di Banca Intesa, Sergio Capaldi, a poco più di mezz'ora dalla comunicazione di un calo del 5,7% delle vendite di abitazioni esistenti negli Usa. "In particolare i prezzi delle case esistenti sostengono la ricchezza delle famiglie - spiega l'economista - quando questi sono alti, le persone si sentono meno bisognose di risparmiare e quindi consumano di più". Oltre che nella variazione mensile, Capaldi ha poi ravvisato segnali coerenti con una frenata del settore anche in altri fattori: nell'aumento del rapporto scorte/fatturato e in una variazione tendenziale annua dei prezzi che pur attestandosi al 10,5% è risultata in calo.