Notizie Notizie Mondo Canale di Panama: trovato accordo tra Autorità del Canale e Consorzio. Temine lavori nel 2015

Canale di Panama: trovato accordo tra Autorità del Canale e Consorzio. Temine lavori nel 2015

14 Marzo 2014 08:30

Il consorzio di grandi imprese internazionali, composto dalla spagnola Sacyr, l’italiana Salini Impregilo e la belga Jan de Nul (Gupc), ha firmato questa notte con l’Autorità del Canale di Panama l’accordo che permette il proseguimento e il completamento dei lavori del Nuovo canale di Panama uno dei più grandi progetti d’ingegneria civile dell’ultimo decennio. Lo rende noto il consorzio, annunciando che per oggi è prevista la firma di Zurich, anch’essa parte dell’intesa. L’accordo fissa, inoltre, il termine del dicembre 2015 per completare i lavori, che oggi hanno raggiunto un avanzamento del 70 per cento. Dopo una partenza senza scossoni, Salini-Impregilo comincia a correre a Piazza Affari: il titolo al momento avanza dello 0,81% 4,496 euro.

L’accordo, che sancisce gli elementi del negoziato avviato all’inizio dell’anno, “stabilisce il cofinanziamento dei lavori che il consorzio ha sempre rimarcato come il modo migliore per portare a compimento il progetto nel minor tempo e nella maniera più efficiente possibili”, spiega la nota.

I principali termini dell’accordo riguardano il calendario dei lavori, lo schema dei finanziamenti e dei rimborsi e la consegna delle paratoie. In particolare:

o Autorità del Canale (ACP) e consorzio (Grupo Unidos por el Canale, GUPC) s’impegnano ad apportare 100 milioni di dollari ciascuno per permettere di raggiungere il ritmo normale dei lavori.
o La moratoria sul rimborso dei pagamenti anticipati da ACP potrà essere estesa fino al 2018, a condizione che vengano soddisfatte alcune tappe del progetto.
o Il previsto Performance Bond di 400 milioni di dollari potrà essere liberato da Zurich allo scopo di ottenere un ulteriore finanziamento per completare il lavoro.
o Le restanti 12 Chiuse, in fase di allestimento in Italia, dovranno arrivare a Panama entro il dicembre 2014, con trasporti e consegne progressive.
o I reclami relativi ai costi imprevisti verranno risolti nell’ambito del meccanismi di arbitraggio previsti dal contratto.