Caleffi: cda Mirabello Carrara approva conti 2015 e propone ad assemblea Ipo su Aim Italia

Caleffi ha annunciato che il consiglio di amministrazione della controllata Mirabello Carrara (azienda specializzata nel settore della biancheria per la casa di alta gamma) ha approvato il bilancio 2015 e ha deliberato di proporre all'assemblea (convocata per il 21 marzo) l'approvazione del progetto di quotazione sul mercato Aim Italia di Borsa Italiana e di aumentare il capitale sociale fino a un massimo di 6 milioni di euro, di cui 5,5 milioni rivolti a investitori qualificati.
Alberto Adriano, numero uno di Mirabello Carrara, ha dichiarato: "La nostra strategia di sviluppo è focalizzata sull'ampliamento del portafoglio licenze con focus su brand luxury e sullo sviluppo del made to order. L'espansione internazionale ha come principali paesi target l'Europa, l'Asia e i Paesi emergenti, attraverso canali come department store, shop in shop e con forte attenzione al travel retail principalmente in aeroporti e stazioni."
Quanto ai conti, Mirabello Carrara ha archiviato l'esercizio 2015 con un giro d'affari pari a 15,4 milioni di euro, in crescita del 10% rispetto ai 13,9 milioni registrati nel 2014. I ricavi realizzati all'estero sono stati di 7,1 milioni (46% del totale), +7,1% rispetto a 6,6 milioni nel 2014. L'utile netto, positivo per 0,2 milioni, è migliorato rispetto all'anno 2014 (negativo per 0,1 milioni).
Alberto Adriano, numero uno di Mirabello Carrara, ha dichiarato: "La nostra strategia di sviluppo è focalizzata sull'ampliamento del portafoglio licenze con focus su brand luxury e sullo sviluppo del made to order. L'espansione internazionale ha come principali paesi target l'Europa, l'Asia e i Paesi emergenti, attraverso canali come department store, shop in shop e con forte attenzione al travel retail principalmente in aeroporti e stazioni."
Quanto ai conti, Mirabello Carrara ha archiviato l'esercizio 2015 con un giro d'affari pari a 15,4 milioni di euro, in crescita del 10% rispetto ai 13,9 milioni registrati nel 2014. I ricavi realizzati all'estero sono stati di 7,1 milioni (46% del totale), +7,1% rispetto a 6,6 milioni nel 2014. L'utile netto, positivo per 0,2 milioni, è migliorato rispetto all'anno 2014 (negativo per 0,1 milioni).