Caffè Zanetti si avvicina all’Ipo con balzo del 26,8% dei ricavi nel primo trimestre
7 Maggio 2015 07:44
Crescita a doppia cifra dei ricavi per Massimo Zanetti Beverage Group, il produttore di caffé che controlla il marchio Segafredo e che nelle prossime settimane dovrebbe avviare l’offerta di vendita e sottoscrizione (Opvs) per sbarcare a Piazza Affari. Il gruppo ha richiesto in data 17 marzo 2015 a Consob l’approvazione del Prospetto ai fini dell’offerta pubblica e alla quotazione in Borsa sul segmento STAR.
Sul mercato il 30-35% del capitale, offerta a via nelle prossime settimane
L’Ipo di caffè Zanetti dovrebbe prendere il via nella seconda metà di maggio. Sul mercato dovrebbe andare una quota del 30-35% del capitale del gruppo leader nella produzione, lavorazione e distribuzione di caffè. Secondo quanto riportato da Reuters, Banca IMI ha calcolato un equity value di Massimo Zanetti Beverage Group compreso tra 452 e 529 mln. Banca IMI è coordinatore globale dell’offerta insieme a BNP Paribas. Gli analisti di Exane Bnp Paribas stimano invece, un equity value di 442 mln sulla base del discounted cash flow. Sempre secondo quanto ripreso dall’agenzia stampa Reuters, Exane vede la valutazione di Zanetti salire a 700 milioni se si guarda ai peers nel campo del caffè.
L’Ipo di caffè Zanetti dovrebbe prendere il via nella seconda metà di maggio. Sul mercato dovrebbe andare una quota del 30-35% del capitale del gruppo leader nella produzione, lavorazione e distribuzione di caffè. Secondo quanto riportato da Reuters, Banca IMI ha calcolato un equity value di Massimo Zanetti Beverage Group compreso tra 452 e 529 mln. Banca IMI è coordinatore globale dell’offerta insieme a BNP Paribas. Gli analisti di Exane Bnp Paribas stimano invece, un equity value di 442 mln sulla base del discounted cash flow. Sempre secondo quanto ripreso dall’agenzia stampa Reuters, Exane vede la valutazione di Zanetti salire a 700 milioni se si guarda ai peers nel campo del caffè.
Ricavi a 217 mln nel primo trimestre
Ieri il Consiglio di Amministrazione di Massimo Zanetti Beverage Group, ha approvato i dati relativi al primo trimestre 2015 che ha visto i ricavi salire a 217,3 milioni di euro, +26,8% rispetto ai 171,3 milioni precedenti. L’utile netto del periodo è stato di 1,2 milioni di euro, triplicato rispetto ai 0,4 milioni di euro nello stesso periodo del 2014. Il margine operativo lordo (EBITDA) si attesta a 12,3 milioni, in aumento del 34,2% rispetto ai 9,1 milioni al 31 marzo 2014 “nonostante la volatilità del prezzo di caffè registrata nel medesimo periodo”. Per l’esercizio 2015, Massimo Zanetti Beverage Group prevede una sostanziale crescita del fatturato rispetto all’esercizio precedente, in una prospettiva di miglioramento delle condizioni di redditività ed efficienza.
Ieri il Consiglio di Amministrazione di Massimo Zanetti Beverage Group, ha approvato i dati relativi al primo trimestre 2015 che ha visto i ricavi salire a 217,3 milioni di euro, +26,8% rispetto ai 171,3 milioni precedenti. L’utile netto del periodo è stato di 1,2 milioni di euro, triplicato rispetto ai 0,4 milioni di euro nello stesso periodo del 2014. Il margine operativo lordo (EBITDA) si attesta a 12,3 milioni, in aumento del 34,2% rispetto ai 9,1 milioni al 31 marzo 2014 “nonostante la volatilità del prezzo di caffè registrata nel medesimo periodo”. Per l’esercizio 2015, Massimo Zanetti Beverage Group prevede una sostanziale crescita del fatturato rispetto all’esercizio precedente, in una prospettiva di miglioramento delle condizioni di redditività ed efficienza.
