C’è un tetto segreto al piano di acquisti di bond. Germania ribadisce no a estensione poteri Bce
Limite massimo di acquisti settimanali di bond a quota 20 miliardi di euro. E’ quanto deciso dalla Bce secondo quanto riportato oggi dal quotidiano tedesco Frankfurter Allgemein Zeitung (Faz) che riferisce come questo limite “segreto” venga discusso ogni due settimane dalla Bce. Secondo il giornale tedesco ieri i membri della Bce si sarebbero incontrati per discutere l’ammontare degli acquisti con gli esponenti di Olanda e Austria che si sono uniti alla posizione della Germania nello scetticismo sull’aumento dell’impegno della Bce.
L’allargamento dello spread dell’Italia e della Spagna con i rendimenti di entrambi saliti ai ridosso della soglia critica del 7% ha indotto la Bce a implementare il piano negli ultimi giorni dopo che settimana scorsa si era visto un netto calo degli acquisti che probabilmente aveva influito negativamente sull’andamento del mercato obbligazionario. Dal 7 all’11 novembre infatti l’Eurotower aveva acquistato titoli governativi sul mercato secondario per 4,478 miliardi di euro, meno della metà rispetto ai 9,52 miliardi di quella precedente.
Sul ruolo della Bce si è espresso oggi il membro tedesco della Bce, Jens Weidmann, rifiutandosi però di commentare l’indiscrezione relativa al limite massimo di acquisti settimanali. “La mancanza di successo nel contenere la crisi non giustifica un’estensione dei poteri della Banca centrale europea. Non spetta alla Bce risolvere la crisi”, ha dichiarato Weidmann che è anche governatore della Bundesbank tedesca. Intervenuto a Francoforte all’European Banking Congres, Weidmann ha sottolineato che “un chiaro impegno per il nostro mandato è un elemento indispensabile di un futuro prospero per l’euro”.
Ieri il cancelliere tedesco Angela Merkel aveva ribadito la contrarietà all’utilizzo della Bce come prestatore di ultima istanza, invitando invece i vari stati membri a un maggiore impegno nel risanamento dei conti pubblici.