Business school: Milano nella top ten del Financial Times con SDA Bocconi
La Scuola di direzione aziendale (SDA) dell’Università Bocconi si conferma punta di diamante del sistema formativo italiano per quel che riguarda il settore economico e finanziario. Nella classifica annuale redatta dal Financial Times solo un’altra istituzione italiana figura tra le prime cinquanta, la School of management del Politecnico di Milano. SDA Bocconi occupa la settima posizione, un gradino più in alto rispetto allo scorso anno mentre la School of management è al 45° posto e retrocede di sette scalini.
La classifica del Financial Times combina i giudizi ottenuti dalle singole università nei vari programmi formativi offerti e si basa sia sui risultati di carriera e salario ottenuti dai diplomati, sia sulle opinioni dei diplomati stessi nonché sul confronto tra i programmi formativi offerti e l’internazionalità della scuola.
Secondo la classifica i diplomati della SDA Bocconi a tre anni dal termine dei corsi guadagnano in media circa 121.000 dollari l’anno, un incremento del 107% rispetto al salario pre-master.
Al vertice della classifica europea si conferma la London Business School seguita da due istituti francesi l’Hec di Parigi e l’Insead. Ai piedi del podio la svizzera St.Gallen. Due spagnole occupano invece le posizioni che precedono l’SDA Bocconi. Si tratta dell’IE Business School e della Esade Business school.
“I risultati ottenuti nel 2015 – commenta Stefano Caselli prorettore per l’internazionalizzazione della Bocconi sul sito della SDA – “ci avvicinano ulteriormente all’obiettivo del nostro piano strategico Bocconi 2020: migliorare il posizionamento nei principali ranking internazionali posizionandoci nelle prime cinque in Europa e tra le prime venti nel mondo in tutti i ranking riguardanti le scuole di management e le università nell’ambito delle scienze sociali”.
Leggi QUI il report del Financial Times sulle Business School