Notizie Notizie Italia Btp Italia, boom di richieste nel primo giorno di collocamento

Btp Italia, boom di richieste nel primo giorno di collocamento

16 Ottobre 2012 08:35
Hanno sfiorato quota 2,5 miliardi di euro nel primo giorno di collocamento dei BTP Italia. Il terzo appuntamento annuale con le emissioni di titoli di Stato quadriennali indicizzati all’inflazione italiana sottoscrivibili anche direttamente online attraverso l’home banking ha visto ieri richieste per 2,483 miliardi di euro con 40.929 contratti sottoscritti. “Il collocamento è partito nel migliore dei modi – ha commentato Vincenzo Longo, market strategist di IG – la nostra sensazione è che il miglioramento della situazione sui mercati alimenta la corsa degli investitori più prudenti verso questa tipologia di asset”.
Nel solo primo giorno è già stato superato l’intero ammontare della seconda asta di BTP Italia tenuta dal 4 al 7 giugno che si chiuse con sottoscrizioni per 1,74 miliardi di euro. In questi mesi il contesto di mercato è decisamente migliorato con lo spread Btp/Bund che a inizio giugno era in area 440 punti base, circa 100 punti base oltre i livelli attuali. Il primo collocamento di marzo aveva visto invece sottoscrizioni complessive per ben 7,3 miliardi di euro nei quattro giorni di collocamento. 

Btp Italia sottoscrivibili fino a giovedì
Il collocamento durerà fino a giovedì 18 ottobre compreso. I risparmiatori possono sottoscrivere direttamente i titoli per un taglio minimo di 1.000 euro e senza limiti di acquisto, recandosi presso la filiale della banca o anche l’ufficio di Poste Italiane dove si detiene un conto titoli oppure direttamente online attraverso il proprio sistema di home banking se è attiva la funzione di trading. Il Btp Italia presenta cedole semestrali e durata quadriennale ed il collocamento avviene sulla piattaforma elettronica Mot di Borsa Italiana.
Ieri i dati diffusi da Bankitalia hanno evidenziato che a giugno per il secondo mese consecutivo è risultata in risalita l’esposizione complessiva degli investitori esteri in titoli di Stato italiani, passata dai 666,1 miliardi rilevati a maggio a complessivi 675,8 miliardi di euro.