Notizie Notizie Mondo Brexit: JP Morgan, Nomura e Wells Fargo velocizzano trasloco da City. In II trim Pil UK peggiore del G7

Brexit: JP Morgan, Nomura e Wells Fargo velocizzano trasloco da City. In II trim Pil UK peggiore del G7

30 Agosto 2019 16:20

Il rischio sempre più concreto di una no-deal Brexit, ovvero di un divorzio del Regno Unito dal blocco europeo senza accordo il prossimo 31 ottobre, sta portando diversi colossi bancari a velocizzare il loro esodo dalla City: in particolare, stando a quanto riporta Bloomberg, JP Morgan Chase & Co., Nomura Holdings e Wells Fargo sono tra gli istituti che si stanno mettendo ulteriormente in moto per farsi trovare pronte a ogni evenienza dovesse sorgere, in caso di worst case scenario.

In tutto questo, stando a quanto riporta anche il Guardian, il Regno Unito diventa ufficialmente il paese del G7 che ha riportato nel secondo trimestre il trend più debole del Pil.

Il Pil del Canada è salito infatti dello 0,9% rispetto al primo trimestre; gli Stati Uniti hanno fatto +0,5%, il Giappone +0,45%, la Francia +0,3%; l’Italia non è cresciuta nel secondo trimestre, il Pil della Germania si è contratto dello 0,1%, quello del Regno Unito dello 0,2%.

Tornando ai piani delle banche, Jp Morgan avrebbe inviato un memo ai propri dipendenti attivi nel Regno Unito, chiedendo loro di verificare il loro diritto a rimanere in territorio UK anche in caso di Hard Brexit.

In base all’accordo siglato dall’ex premier Theresa May e Bruxelles, Londra ha dato la possibilità a tre milioni e mezzo di cittadini Ue che vivono nel Regno Unito di presentare domanda per ottenere il “settled status”, ovvero lo status di residente permanente.

JP Morgan, che non ha commentato le indiscrezioni di Bloomberg, ha già iniziato a trasferire alcuni suoi dipendenti in altre città europee, chiedendo lo scorso marzo a 300 dipendenti della divisione di investment banking di firmare nuovi contratti, per confermare la loro disponibilità a lasciare il paese in caso di no-deal Brexit. No-deal Brexit che si è fatto più concreto come scenario grazie anche all’annuncio shock di Boris Johnson.

E nel mese di luglio Viswas Raghavan, AD di JP Morgan per l’Europa, il Medio Oriente e l’Africa, ha segnalato che a traslocare potrebbero essere migliaia di dipendenti.

Nomura, che in precedenza ha detto che trasferirà 50 persone circa a Francoforte o in altre città, potrebbe secondo alcune fonti, incrementare il numero dei trasferimenti nei prossimi mesi, anche se una decisione finale sui dipendenti che lasceranno il Regno Unito non sarebbe stata ancora presa.

Idem Wells Fargo, che sta mettendo a punto un piano per traslocare il personale attivo in UK nei prossimi mesi, dopo aver lanciato una divisione a Parigi.