Notizie Notizie Italia Brexit: e’ arrivato il momento del bail-out per le banche italiane? (analisti)

Brexit: e’ arrivato il momento del bail-out per le banche italiane? (analisti)

29 Giugno 2016 09:39
Brexit, banche italiane. E’ arrivato il momento del bail-out?”. 

E’ questo il titolo del report pubblicato questa mattina a cura di Yann Quelenn, analista di Swissquote che spiega, almeno parzialmente, il ritrovato ottimismo sul comparto finanziario del Bel Paese che nelle ultime due giornate sta segnando recuperi importanti in Borsa dopo i pesantissimi cali delle ultime settimane. 

 
L’analista evidenzia come le vere vittime della Brexit siano state le banche, quelle italiane e tedesche in particolare. 
“Ad essere finite nell’occhio del ciclone delle vendite sono stati infatti non solo gli istituti finanziari anglosassoni ma anche colossi del calibro di Deutsche Bank e Commerzbank, che hanno sofferto ma mai quanto Unicredit, la cui capitalizzazione è scesa circa del 30% dall’esito del famigerato referendum”. 
Secondo Quelenn alcune azioni bancarie sono state colpite dalle vendite solo perchè territorialmente legate alla Gran Bretagna, mentre per altre sono pesate le incertezze che si stanno propagando in Europa.
 
“Dal nostro punto di vista, riteniamo che – per quanto rimanga ancora molto improbabile al momento –  il mercato stia già incorporando nei prezzi un possibile scompaginamento dell’Unione Europea: in tale contesto le difficoltà delle banche italiane diventerebbero improvvisamente insostenibili in quanto non potrebbero più godere della rete di protezione unitaria. Non solo crediamo che potrebbe anche affiorare la vera natura del tessuto creditizio italiano, mostrandosi sull’orlo della bancarotta ma anche che sia assolutamente necessario un suo salvataggio da parte del sistema europeo”.
 
Secondo l’analista lo stato di emergenza relativo al comparto finanziario italiano sarebbe assimilabile anche alla realtà tedesca. “Proprio negli ultimi giorni, George Soros ha preso un’importante posizione al ribasso sul titolo Deutsche Bank e lo stesso sembrerebbero aver fatto anche altri hedge fund. Il risultato è che le attuali incertezze vengono completamente rispecchiate nei prezzi in caduta dei titoli bancari”. 
 
L’esperto sottolinea comunque come questa situazione deve far scattare il campanello d’allarme della Bce spingendola ad adottare ulteriori misure per calmare le acque. “Questo però  ci porta anche a sostenere che la “guerra delle valute” è lungi dal termine e di conseguenza tutto si traduce in ulteriori pressioni rialziste per il franco svizzero“.