News Notizie Italia Bpvn, integrazioni solo sui servizi

Bpvn, integrazioni solo sui servizi

Pubblicato 25 Aprile 2005 Aggiornato 19 Luglio 2022 12:43
Più che la guida di un'assemblea è parsa quasi una marcia trionfale quella del presidente, Carlo Fratta Pasini, all'annuale appuntamento di approvazione del bilancio del Banco Popolare di Verona e Novara. Fra tanti complimenti e un voto bulgaro per i conti migliori della storia del gruppo, con un risultato di gestione che cresce dell'8,1%, l'utile netto a +27,2% e anche il dividendo in aumento del 25% a 0,50 euro, Fratta Pasini si è tolto qualche sassolino dalle scarpe soprattutto sul tema delle Popolari. "Siamo un giovane di campagna ma di sani principi", ha ironizzato all'uscita del presidente della Bpm, "e non ci saremmo mai aspettati la proposta, per di più via stampa, di un'ammucchiata più che di un matrimonio". Lui ha una visione decisamente diversa: lascia spazio alla possibilità di una integrazione di alcuni servizi, ma non transige sullo stretto controllo del territorio da parte di ciascuna banca.