News Notizie Italia Bpvn in discesa libera, pesa ipotesi Opa su Bnl

Bpvn in discesa libera, pesa ipotesi Opa su Bnl

Pubblicato 16 Marzo 2005 Aggiornato 19 Luglio 2022 12:35
L'intervento della Popolare di Verona e Novara in Bnl, si parla anche della possibilità di Opa sull'istituto romano lanciata insieme a Francesco Gaetano Caltagirone, si ripercuote sulle quotazioni dei due titoli che in apertura a Piazza Affari hanno preso direzioni diametralmente opposte. Il titolo dell'istituto di via Veneto è subito schizzato in testa all'S&P/Mib, in progresso di circa 2 punti percentuale a quota 2,23 euro, mentre quello della Bpvn arranca in coda al listino milanese, -4% a 14,11 euro. A scaldare i due titoli è la possibilità di un intervento di Bpvn nell'affare Bnl, anche se ieri il presidente della popolare, Carlo Fratta Pasini (proprio ieri a colloquio con il governatore di Banca d'Italia Antonio Fazio, che sarebbe favorevole all'operazione), ha bollato tale ipotesi come "un'assurdità". Due gli scenari possibili. Il primo comporterebbe il tentativo di raccogliere quote di Bnl dai soci del contropatto, che complessivamente detengono il 24,2% del capitale di Bnl, che comporterebbe un esborso massino di 1,6 miliardi di euro. Ipotesi ulteriore sarebbe il lancio di un'Opa insieme a Caltagirone per raccogliere almeno il 50,01% del capitale, costo dell'operazione oltre 3 miliardi di euro, e spiazzare gli spagnoli del Bbva.