News Notizie Italia Bpm: Banca d’Italia impone modifiche alla governance, +0,82% sul Ftse Mib

Bpm: Banca d’Italia impone modifiche alla governance, +0,82% sul Ftse Mib

Pubblicato 17 Ottobre 2011 Aggiornato 19 Luglio 2022 14:17
Bpm rimane nel mirino di Piazza Affari dopo l'approvazione da parte di Banca d'Italia del nuovo statuto ma con l'imposizione di alcune modifiche sulla governance della banca. In particolare Palazzo Koch ha richiesto: l'aumento delle deleghe di voto da tre a cinque. L'eliminazione per il consiglio di gestione dell'obbligo di attenersi ai pareri vincolanti del consiglio di sorveglianza su alcune materie. Il "diritto di veto" per i rappresentanti degli investitori istituzionali nella nomina dei membri del consiglio di gestione. L' aumento del quorum per la revoca del cdg da parte del cds. "La nuova governance - sostiene Equita nella nota odierna - é quindi decisamente migliorativa rispetto al testo iniziale approvato dal Cda in quanto viene ulteriormente diluito il grip dei sindacati nella gestione", concludono gli analisti, confermando la raccomandazione hold con prezzo obiettivo a 1,7 euro. Bene il titolo sul Ftse Mib che segna un rialzo dello 0,82% a quota 1,855.