News Notizie Italia Bpi, slitta al 30/6 il termine per la fusione con Credieuronord

Bpi, slitta al 30/6 il termine per la fusione con Credieuronord

Pubblicato 21 Dicembre 2005 Aggiornato 19 Luglio 2022 13:00
Come anticipato da indiscrezioni di stampa, slitta la fusione tra Banca Popolare Italiana e Credieuronord, l'istituto legato alla Lega Nord. Il consiglio di amministrazione della ex Popolare di Lodi il 19 dicembre 2005 ha deliberato di prorogare dal 31 dicembre 2005 al 30 giugno 2006 il termine per porre in atto la fusione dell'attuale EuroNord Holding S.p.A. in Reti Bancarie S.p.A.. Le motivazioni, come si apprende da una nota diramata da Bpi, sarebbero di natura tecnica. La ex Popolare lodigiana precisa inoltre che l'impegno alla fusione risulta condizionato al fatto che, successivamente alla cessione del ramo d'azienda, non si sia verificato alcun fatto che abbia influito negativamente ed in modo sostanziale sulla consistenza del patrimonio netto di EuroNord Holding, alla data di cessione, convenzionalmente stabilito dalle parti in 2,8 milioni di euro. Non solo, ma l'impegno e porre in essere l'aggregazione verrebbe meno qualora si iniziassero verso EuroNord Holding, rispettivamente dalle Autorità di Vigilanza ovvero dall'Autorità Giudiziaria o dalla Polizia Giudiziaria, nuove ispezioni ovvero nuovi procedimenti giudiziari o indagini.