News Notizie Italia Bpi arranca a Piazza Affari dopo l’arresto dell’ex a.d. Fiorani

Bpi arranca a Piazza Affari dopo l’arresto dell’ex a.d. Fiorani

Pubblicato 14 Dicembre 2005 Aggiornato 19 Luglio 2022 13:12
A Piazza Affari si prospetta una giornata difficile per il titolo Banca Popolare Italiana, che a circa mezz'ora dalla partenza delle contrattazioni si lascia alle spalle un secco 1,81%, attestandosi a 7,12 euro. A pesare come un macigno è la notizia che per Gianpiero Fiorani, che fino a qualche mese fa era a capo di quella che ora è la ex Popolare di Lodi, si sono aperte le porte del carcere per il sospetto di appropriazioni indebite, alle quali sarebbe stata finalizzata anche l'associazione a delinquere. In particolare, sembra che nel determinare l'arresto abbiano giocato un ruolo rilevante i circa 70 milioni di euro che l'accusa contesta al banchiere lodigiano di avere movimentato negli ultimi mesi, quando l'inchiesta era già in corso, tra Jersey e Singapore.