Notizie Notizie Italia Bper stupisce, boom profitti (+43%) fa volare il titolo. Il commento di Papa e l’ok Ivass per Sondrio

Bper stupisce, boom profitti (+43%) fa volare il titolo. Il commento di Papa e l’ok Ivass per Sondrio

8 Maggio 2025 09:18

Balzo degli utili per Bper. L’istituto emiliano, che tra poco più di un mese conta di avviare l’Ops sulla Popolare di Sondrio, ha riportato un progresso del 43,2% dei profitti trainato in primis dall’aumento delle commissioni. Numeri che stanno mettendo le ali al titolo Bper che segna in avvio +5% a 7,71 euro, riavvicinando i massimi annui.

Stamattina Bper ha anche comunicato di aver ricevuto il via libera dell’Ivass per detenere una partecipazione qualificata superiore al 30% nel capitale sociale di Arca Vita.

Profitti ben oltre le attese

La banca guidata da Gianni Franco Papa ha registrato un utile netto consolidato nel primo trimestre pari a 442,9 milioni di euro, pari a un incremento del 43,2% su base annua. Si tratta del miglior trimestre di sempre. Battute ampiamente le attese in quanto il consensus Bloomberg indicava profitti netti per 365,4 milioni.

Spicca il passo in avanti delle commissioni nette, che hanno raggiunto 541,1 milioni (+8,5%) sotto la spinta della raccolta gestita (+18,7% su anno) e dalla bancassurance (+26,9%), ha compensato il calo del 3,8% del margine di interesse, attestatosi a 811,9 milioni.

A livello di ricavi core, il trimestre si è chiuso con 1,353 miliardi, in crescita dello 0,8% su base annua.

I ratio patrimoniali si mantengono alti con Cet1 ratio al 15,8%, in linea con quello a fine 2024. A livello di qualità del credito, il Npe ratio lordo è al 2,6% e quello netto all’1,2%, mentre il costo del credito annualizzato è sceso a 31 punti base, 12 punti base in meno rispetto all’anno precedente.

Guidance 2025

Bper prevede per il 2025 ricavi in area 5,4 miliardi di euro, rispetto ai 5,6 miliardi ottenuti lo scorso anno. Le commissioni nette sono attese salire “mid-single digit” (nel range 4-6%). Il cost/income dovrebbe attestarsi a circa il 51%, con un costo del rischio inferiore a 40 punti base. Il CET1 Ratio dovrebbe restare oltre il 15%.

Il commento di Papa

“Continuiamo a dare prova del valore della nostra attività in termini di qualità e volumi, nonostante le tensioni geopolitiche, le incertezze macroeconomiche di mercato, il calo dei tassi di interesse e gli effetti di Basilea IV”, ha commentato l’amministratore delegato Gianni Franco Papa.

“Trimestre dopo trimestre – prosegue Papa – la nostra crescita prosegue in linea con gli obiettivi del Piano Industriale “B:Dynamic|Full Value 2027”, generando costante valore a beneficio di tutti gli stakeholders. Valore che vogliamo accrescere e condividere – attraverso l’offerta pubblica di scambio che abbiamo annunciato lo scorso febbraio – anche con gli stakeholders della Banca Popolare di Sondrio, grazie all’elevata combinazione industriale delle nostre realtà, basata su attenzione alla clientela e ai territori, qualità dei servizi e solidi risultati.”

L’offerta pubblica di scambio volontaria (Ops) sulla totalità delle azioni di Banca Popolare di Sondrio prevede che, per ogni 20 azioni di BP Sondrio, verranno assegnate 29 azioni di Bper.