Bouygues e Orange ammettono l’avvio di negoziazioni dopo le indiscrezioni rilanciate da LeJDD
Bouygues Telecom e Orange ammettono di aver avviato colloqui preliminari in vista di una possibile unione. Finora le due compagnie avevano smentito le voci di mercato rilanciate a inizio dicembre. I rumors indicavano l’intenzione di Bouygues di uscire dal mercato delle telecomunicazioni e televisivo cedendo i suoi asset a Orange. L’8 dicembre, con un secco comunicato, Bouygues Telecom dichiarava di “non avere in progetto il ritiro dai settori telecomunicazioni e televisione” e riaffermava “la sua presenza di lungo termine in questi due comparti”. Oggi il contrordine con un comunicato congiunto delle due società che “confermano di aver avviato discussioni preliminari per esaminare diverse possibili opzioni. A tal fine, tra le due compagnie è stato firmato un accordo di confidenzialità”.
Bouygues, tuttavia, non sembra aver intenzione di abbandonare la scena nel settore telecom. Il comunicato della società precisa infatti che i contatti sono volti ad esaminare le opportunità “per rinforzare la presenza di lungo termine nel comparto”.
L’ammissione arriva dopo nuove indiscrezioni rilanciate domenica dal sito francese di Le Journal de Dimanche (LeJDD) secondo il quale l’accordo di confidenzialità sarebbe stato firmato la vigilia di Natale. L’operazione di fusione vedrebbe una valorizzazione, sempre secondo le voci rilanciate dal sito francese, di 10 miliardi di euro per Bouygues Telecom. Quest’ultima riceverebbe un pagamento cash di 2 miliardi di euro e una quota del 15% del capitale di Orange.
A Parigi il titolo Bouygues avanza, a metà mattina, di circa un punto e mezzo percentuale mentre l’azione Orange sale dell’1,43%’