Borse positive per la sesta seduta consecutiva. A Milano occhi su Parmalat e Mediaset
Le Borse europee viaggiano in territorio positivo per la sesta seduta consecutiva, mettendo a segno la più lunga serie di guadagni di quest’anno. A sostenere gli scambi la chiusura positiva di Wall Steet venerdì, con lo S&P500 che ha registrato l’ennesimo record storico (per la prima volta sopra i 1.700 punti) dopo i dati sul mercato del lavoro che hanno aumentato la prospettiva di un continuo sostegno da parte della Federal Reserve.
Ma le Borse sfruttano ancora la scia positiva innescata dalle banche centrali la scorsa settimana, con la Fed che ha confermato il quantitative easing, mentre la Bce ha fatto sapere che i tassi rimarranno al minimo storico per un prolungato periodo di tempo. Intanto le trimestrali societarie hanno disteso gli animi, con alcuni colossi come AB InBev e Bayer che hanno pubblicato utili migliori delle attese. Oggi sono attesi i conti della banca britannica Hsbc.
In questo scenario le Borse europee mostrano un progresso di quasi mezzo punto percentuale, con in testa Londra dove il Ftse 100 avanza dello 0,40%, mentre a Francoforte il Dax rimane indietro con solo un +0,10%. A Piazza Affari l’indice Ftse Mib ha aperto con un +0,20% per poi arretrare e viaggiare intorno alla parità in area 16.770 punti. In Italia, dopo giorni di altissima tensione politica, lo spread è sceso in avvio sotto 260 punti base.
Tra i titoli, occhi su Parmalat che scivola sul fondo del paniere principale di Piazza Affari con un tonfo di circa il 5,50% a 2,464 euro dopo che venerdì a mercati chiusi la controllante Lactalis ha fatto sapere che le voci di un delisting della società emiliana sono “prive di fondamento”. La settimana scorsa il Daily Mail aveva scritto che la compagnia francese starebbe pensando ad accelerare sul piano di acquisto delle quote di minoranze di Parmalat.
Sul fronte opposto invece Mediaset, che svetta sul paniere del Ftse Mib sfruttando la promozione arrivata da Deutsche Bank. Gli analisti del colosso bancario tedesco hanno alzato il giudizio sul titolo del gruppo di Cologno Monzese a buy dal precedente hold, portando il prezzo obiettivo a 4,50 euro da 4 euro. E così a Piazza Affari l’azione mostra un progresso di circa 3 punti percentuali a 3,398 euro.