Borse: Piazza Affari positiva, prove di rimbalzo negli Usa

Archiviato il contraccolpo della grave battuta d’arresto di ieri di Wall Street, Piazza Affari ha svoltato in territorio positivo a metà seduta circa dopo un’apertura in ribasso di quasi due punti percentuali. L’S&P/Mib segna ora un progresso dello 0,97% a 18918 punti, mentre il Mibtel guadagna lo 0,80% a 14809 punti. Passaggio in positivo anche per gli altri indici continetali.
A Milano si mette in luce in particolare Tenaris, in progresso di quasi 7 punti percentuali, seguita da Alleanza e Geox con rialzi sopra il 5%. Sul lato opposto la peggiore performance resta ancora quella di Banco Popolare (-5,7%), seguita da A2A (-4,6%). A livello europeo fanno bene i settori dell’auto e il retail, in frenata invece risorse di base e servizi finanziari.
A New York si concretizza nel frattempo un embrione di rimbalzo. In evidenza i titoli del comparto auto, per la comunicazione dei dati sulle immatricolazioni dei marchi statunitensi, ma soprattutto per l’offensiva che oggi le Big Three di Detroit porteranno al Congresso per raccogliere aiuti governativi. Ford guadagna il 5,5% e General Motors il 4,8%. Goldman Sachs, che ha aperto in ribasso di circa il 2%, secondo indiscrezioni del Wall Street Journal dovrebbe riportare perdite trimestrali per 2 miliardi di dollari, pari cioè a circa 5 volte quelle attualmente espresse dal consensus. General Electric sale nonostante la conglomerata abbai ridotto le proprie stime di utile triemstrale. L’utile per azione è atteso tra i 50 e i 52 centesimi. In precedenza il range andava da 50 a 56 centesimi. Il gruppo ha citato oneri aggiuntivi per GE Capital.