Borse in caduta, Mibtel ai minimi 2007
Seduta pesantissima per le Borse europee, Piazza Affari su tutte. A Milano Mibtel e S&P/Mib cedono rispettivamente il 2,2 e il 2,13%, posizionandosi sui livelli minimi di seduta. Il Mibtel attualmente a 29081 si muove sui livelli più bassi dall’inizio dell’anno. L’indice dei 40 titoli a maggiore capitalizzazione ha invece ampiamente sfondato verso il basso la soglia dei 38mila punti, posizionandosi attualmente a 37715 punti.
A insidiare il primato negativo di Milano sono solo Londra e Zurigo, non a caso listini a forte presenza di titoli finanziari. Determinante per l’avvio del movimento ribassista era stato in mattinata l’annuncio proveniente dal riassicuratore elvetico Swiss Re, che ha reso note perdite per 1,2 miliardi di franchi legati al mark to market di alcuni investimenti nel mercato subprime effettuati dalla sua divisione credit solutions. Sempre tra i finanziari continua a Londra il crollo del titolo Northern Rock (-21,5%) dopo che la banca ha fatto sapere che le offerte di takeover ricevute sono inferiori ai 132 pence ad azione del prezzo di chiusura di venerdì. Intanto secondo indiscrezioni il Tesoro inglese starebbe per estendere il finanziamento da 25 miliardi di sterline per salvare l’istituto.
Un’ulteriore accelerazione verso il basso si è avuta poi nel primo pomeriggio quando ha cominciato a circolare un report in cui Goldman Sachs ha tagliato a sell (vendere) il proprio giudizio su un’altra banca colpita dalle svalutazioni: Citigroup. Secondo il broker le svalutazioni di Citigroup potrebbero totalizzare fino a 15 miliardi di dollari nei prossimi due trimestri.
Sull’indice italiano oltre a bancari e assicurativi, depressi dall’andamento dei settori a livello internazionale, le vendite colpiscono indistintamente tutti i comparti, mentre ha pesato solo marginalmente lo stacco dividendi da parte di Enel, Mediobanca, Tenaris, Atlantia, Mediolanum e Terna, che complessivamente hanno un impatto di poco più dello 0,3%.
A meno di un’ora dalla chiusura il Dax cede l’1,30%, il Cac40 l’1,11%, il Ftse100 l’1,79% e lo Smi svizzero il 2,32%.
(notizia aggiornata alle ore 16.50)