Notizie Notizie Mondo Borse europee: partono positive post elezioni. A chi andrà la poltrona di Barroso?

Borse europee: partono positive post elezioni. A chi andrà la poltrona di Barroso?

26 Maggio 2014 07:52
Risveglio positivo per le principali Borse europee all’indomani del voto in Europa, con Piazza Affari protagonista indiscussa. I primi risultati stanno arrivando rilento e quello che sta emergendo è un Parlamento europeo nelle mani dei popolari. C’è però anche una forte avanzata, soprattutto in Francia, delle forze populiste/euroscettiche. Secondo le prime proiezioni il Partito popolare europeo (Ppe) avrebbe ottenuto una maggioranza con 212 seggi, mantenendosi davanti ai socialisti (S&D) con 185, e i liberaldemocratici (71 seggi).
Questo turno elettorale verrà ricordato senza dubbio per il trionfo indiscusso del Front National guidato da Marine Le Pen e la disfatta dei socialisti del presidente François Hollande. E se in Italia e Germania vincono rispettivamente il premier Matteo Renzi (per approfondimenti) e la cancelliera Angela Merkel, Oltremanica è L’Ukip di Farage ad avere la meglio. In Grecia è Tspiras a vincere. Questo il quadro in sintesi che emerge dalle elezioni che si sono tenute in Europa nel corso della settimana scorsa e che si sono concluse ieri sera. 
“Gli elettori si sono chiaramente allontanati, vogliono risposte”. Così il presidente della Banca Centrale Europea, Mario Draghi, rimarca la “distanza” tra i cittadini e le istituzioni dell’Unione europea. Intanto ieri l’ex governatore di Bankitalia ha inaugurato il primo Forum della Bce sulle banche centrali in corso in questi giorni nella cittadina portoghese di Sintra. 
E di fronte a questi risultati la poltrona di presidente della Commissione europea sembra più vicina al candidato del Ppe, Jean-Claude Juncker (ex presidente dell’Eurogruppo). “E’ chiaro che se il trend venisse confermato, è chiaro che pretendiamo la presidenza della Commissione Ue”, pronti a “negoziare con il Pse” ma “senza mettermi in ginocchio”, ha affermato Juncker. 
All’indomani delle elezioni europee i principali listini, orfani di Londra chiusa per festività, si muovono in territorio positivo: il Dax è tra i migliori con un progresso di quasi l’1%, mentre il Cac40 di Parigi sale dello 0,32%. Positivo anche l’Aex e l’Ibex che registrano rispettivamente un +0,3% e un +0,75%. La reginetta tra le borse europee è Piazza Affari che avanza di quasi il 3% a 21.340,67.