Borse europee caute, Pil tedesco in linea con le attese. Occhio ai dati Usa


Sulla Borsa di Milano l’indice Ftse Mib è oggetto di un certo grado di volatilità e al momento avanza dello 0,5% a 20.032 punti. A Francoforte il Dax guadagna lo 0,44% a 9.828 punti, il parigino Cac40 avanza dello 0,07% a 4.371 punti mentre a Londra il Ftse 100 mostra un rialzo dello 0,12% a 6.737 punti. Ancora in ribasso lo spread Btp-Bund. Il differenziale di rendimento tra i titoli di Stato decennali italiani e tedeschi si è portato in area 138 punti base, dopo i 136 registrati ieri (sui livello di aprile 2011) durante la seduta per poi risalire a quota 140. Il rendimento del Btp decennale aggiorna nuovamente i minimi storici al 2,14%.
Confortanti i dati sull’economia tedesca. Questa mattina la pubblicazione della lettura finale del Pil tedesco al terzo trimestre ha visto una moderata crescita su base trimestrale dello 0,1%, in linea con la lettura passata e il consenso Bloomberg. Positivo anche il dato sulla fiducia delle imprese in Francia salito a novembre a 94 punti dai 91 punti della precedente rilevazione. Le attese erano per un dato a 92 punti. Ora lo sguardo si sposta Oltreoceano. Nel pomeriggio è attesa infatti la seconda lettura del Pil statunitense al terzo trimestre, oltre all’indice che misura la fiducia dei consumatori a stelle e strisce a novembre.
Più in là, l’attenzione si sposta ai dati preliminari sull’inflazione di novembre in arrivo dalla Germania e dall’Eurozona, in agenda rispettivamente giovedì e venerdì. “Solo se questi dati dovessero risultare in deciso rialzo rispetto al mese precedente, potremmo assistere a una inversione della tendenza vista nelle ultime sedute, con la probabilità del QE che tornerebbe a scendere”, ha fatto notare Longo.