Borse: attesa per le misure della Boj e l’Eurogruppo. Oggi Wall Street rimarrà chiusa
La prima seduta della settimana si è avviata in lieve rialzo per le principali piazze finanziarie europee, compresa Milano, nonostante le vendite che hanno colpito la Borsa di Tokyo (Nikkei -1,5%). Gli investitori sperano nell’arrivo di nuove misure monetarie da parte della Bank of Japan domani. Aspettativa che aveva spinto il Nikkei venerdì scorso a toccare i massimi degli ultimi 33 mesi. C’è attesa anche per l’Eurogruppo di oggi pomeriggio.
I ministri della Finanze europei si riuniranno a Bruxelles per discutere innanzitutto sul meccanismo di ricapitalizzazione delle banche attraverso il fondo Esm. In questo ambito un accordo sembra essere ancora lontano (dovrebbe essere raggiunto entro giugno). Discussioni aperte anche sul caso Cipro, su cui dovrebbe giungere proprio oggi il rapporto sulle banche del Paese. Ma anche in questo caso una decisione potrebbe essere rimandata a dopo le elezioni presidenziali di febbraio. I ministri dovrebbe inoltre approvare il versamento degli aiuti alla Grecia per 9,2 miliardi di euro. Infine, l’Eurogruppo è chiamato a scegliere il successore di Jean Claude Juncker alla presidenza. Secondo le ultime indiscrezioni, il ministro delle Finanze olandese Jeoren Dijsselbloem è il candidato favorito.
Intanto in Germania la produzione industriale ha evidenziato a dicembre un calo dello 0,3% su base mensile, mentre gli analisti avevano indicato un variazione nulla. Sul secondario lo spread Btp-Bund ha aperto stabile in area 260 punti base. In questo quadro a Piazza Affari l’indice Ftse Mib ha aperto con un guadagno dello 0,20% a 17.580 punti. A Parigi il Cac40 sale dello 0,2% a 3.749,8 punti e il Ftse100 segna un +0,3% a 6.172 punti. Acquisti in apertura anche per il Dax che prende lo 0,3% a 7.728 punti.