Borsa Italiana: vendite sul bancario, sospesa UniCredit per eccesso di ribassi
Partenza in calo per Piazza Affari, dopo due sedute di recupero, mentre l'attenzione dal post-Brexit si sposta sulle prossime mosse delle banche centrali.
Il focus del mercato rimane incentrato sul settore bancario, dopo l'inasprimento del confronto tra Italia e Germania sugli aiuti agli istituti di credito, in un momento di
difficoltà generalizzata come il post Brexit.
ll Ftse Mib lascia sul terreno l'1,86% a 15.64 punti circa. Vendite generalizzate sui bancari, a perdere di piu' le banche che ieri avevano tenuto come Intesa Sanpaolo con un -4,9% a 1,56 euro e Uncicredit -5,40% a 1,82 euro nel giorno decisivo per la nomina del nuovo Ceo.
Borsa Italiana al momento ha sospeso le contrattazioni sul titolo per eccesso di ribassi.
Si confermano deboli Mps (-5,01% a 0,36 euro) e Ubi Banca (-3,9% a 2,4 euro).
Il focus del mercato rimane incentrato sul settore bancario, dopo l'inasprimento del confronto tra Italia e Germania sugli aiuti agli istituti di credito, in un momento di
difficoltà generalizzata come il post Brexit.
ll Ftse Mib lascia sul terreno l'1,86% a 15.64 punti circa. Vendite generalizzate sui bancari, a perdere di piu' le banche che ieri avevano tenuto come Intesa Sanpaolo con un -4,9% a 1,56 euro e Uncicredit -5,40% a 1,82 euro nel giorno decisivo per la nomina del nuovo Ceo.
Borsa Italiana al momento ha sospeso le contrattazioni sul titolo per eccesso di ribassi.
Si confermano deboli Mps (-5,01% a 0,36 euro) e Ubi Banca (-3,9% a 2,4 euro).