Bond Sisal Pay 3,875% da 530 milioni in attesa del via alla newco con Intesa Sanpaolo sui pagamenti
Sisal torna sul mercato obbligazionario con un nuovo bond da 530 milioni di euro. Il noto gruppo attivo nel settore dei giochi e dei servizi di pagamento, con una rete capillare sul territorio nazionale di 46.000 sportelli e ricevitorie, utilizzerà una parte significativa di tali proventi per rimborsare i suoi prestiti obbligazionari e finanziare in parte la newco con Intesa Intesa Sanpaolo relativa alle attività di pagamento, il cui avvio è previsto nei primi mesi del 2020.
Caratteristiche del bond Sisal Pay 3,875% 2026
Attraverso la sua controllata Sisal Pay ha da poco piazzato un nuovo prestito obbligazionario senior a tasso variabile di durata sette anni. Il bond è garantito da asset della società ed è stato sottoscritto da investitori istituzionali al prezzo di 100 per un rendimento a scadenza inferiore alla guidance iniziale di 400 bp sopra il tasso midswap di riferimento. Il bond (codice Isin XS2092610141) non callable scadrà il 17 dicembre 2026 e offre agli investitori una cedola annuale pari al 3,875% sopra il tasso euribor a 3 mesi pagabile trimestralmente. L’emissione ha lo scopo di rifinanziare il precedente prestito obbligazionario high yield Shumann callable da 400 milioni di euro, parzialmente ricomprato a mercato, emesso nel luglio 2016, con cedola 7% e scadenza fine luglio 2023 (Codice Isin XS1454980159), garantito da Sisal Group, quotato su Borsa Italiana.
Le obbligazioni Sisal Pay saranno quindi quotate alla borsa del Lussemburgo dove saranno negoziabili per importi minimi di 100.000 euro. La società chiederà anche l’ammissione alle negoziazioni su Extra Mot Pro di Borsa Italiana.
Sisal e la newco con Intesa sulle attività di pagamento
Scopo del funding, oltre a ottimizzare i costi di finanziamento del Gruppo Sisal, è quello di fare ulteriori investimenti nel settore dei pagamenti elettronici. Per quanto riguarda la valutazione del merito creditizio di Sisal, l’agenzia di rating Standard & Poor’s ha confermato il rating a lungo termine B+ per Sisal e confermando l’outlook negativo. Il giudizio – si legge in una nota – segue l’accordo dello scorso mese di luglio che il gruppo Sisal ha raggiunto con Banca 5 (Intesa SanPaolo) per consolidare “le operazioni di pagamento in Sisal Pay”. Al termine dell’operazione, il Gruppo Sisal deterrà il 70% del capitale ordinario di voto di Sisal Pay e Intesa deterrà il 30%. “La transazione, che consentirà di offrire prodotti bancari, servizi di pagamento e transazionali in oltre 50 mila esercizi distribuiti sull’intero territorio nazionale – dicono gli analisti americani – non ha alcun impatto immediato sul rating di Sisal poiché si prevede che la leva finanziaria rimarrà sostenibile”. La newco con Intesa Sanpaolo sulle attività di pagamento, annunciata lo scorso luglio , mira a diventare la nuova Nexi.
Anche Moody’s ha confermato il rating di Sisal a B1 migliorando l’outlook da stabile a positivo dopo il collocamento del bond da 530 milioni. Secondo gli analisti, alla luce dei risultati del primo semestre 2019, il leverage di Sisal è sceso a 2,1 volte l’ebitda contro i 3,6 di dicembre 2018, ma il livello di liquidità è sceso per il rinnovo delle licenze, fatto che Moody’s giudica però temporaneo. Per gli analisti, poi, il rating di Sisal è supportato dalla solida posizione di mercato in Italia, dalla capillare presenza dei punti vendita sul territorio, dal possesso di concessioni a lunga scadenza. Per contro, i conti di Sisal potrebbero subire un deterioramento solo in caso di mancato rinnovo delle licenze o di aumento delle tasse su giochi e lotterie che ne farebbero calare il volume d’affari.
Sisal gestirà le lotterie in Turchia
Nell’ambito dei progetti di potenziamento ed espansione delle proprie attività per le quali è stato emesso il nuovo bond, Sisal gestirà dal prossimo mese di maggio 2020 anche le lotterie in Turchia. Il gruppo italiano si è infatti aggiudicato, insieme alla turca Sans Digital, una gara indetta dal Turkey’s Sovereign Wealth Fund (TWF) per la concessione decennale della Turkish National Lottery. Un importante successo che conferma le capacità delle aziende italiane nel campo della gestione delle lotterie e dei sistemi di pagamento. La concessione prevede la gestione e lo sviluppo di un portafoglio composto da giochi numerici, lotterie istantanee e giochi online che verranno distribuiti in una rete di almeno 10.000 punti di vendita sul territorio turco.”Un importante risultato per Sisal che porta la sua storica esperienza nelle lotterie e le sue capacità innovative anche a livello internazionale – ha dichiarato Emilio Petrone, ceo di Sisal Group -. Una vittoria che segue la concessione in Marocco, la licenza ottenuta in Spagna e la conferma della concessione SuperEnalotto in Italia, a testimonianza delle competenze dell’azienda”.