BlackRock: sarà boom consumi fino al 2022, ecco asset e settori su cui puntare. Una commodity sarà regina indiscussa
Secondo Oxford Economics quest’anno gli Stati Uniti registreranno la crescita più forte dal 1984 con un’impennata del PIL nell’ordine del 7% dopo che l’economia a stelle e strisce è sprofondata nella più profonda e veloce contrazione economica dalla seconda guerra mondiale. In generale tutte le principali economie mondiali sono attese in forte ripresa quando le restrizioni COVID verranno rimosse.
Gli sforzi di stimolo fiscale in Europa e negli Stati Uniti dovrebbero sostenere la spesa dei consumatori e in ottica investimenti questo andrà a tutto vantaggio di settori e aree dei mercati che hanno sottoperformato dalla crisi finanziaria globale e che adesso potrebbero avviarsi verso una crescita; di contro alcuni comparti che hanno fino ad oggi sovraperformato potrebbero iniziare a decrescere. Una rotazione settoriale che si sta già vedendo in maniera evidente nelle ultime settimane. Anche ieri sia a Wall Street che in Europa si sono visti movimenti opposti. “E’ stata un’altra giornata caratterizzata da una forte rotazione settoriale che ha visto privilegiare banche e titoli energetici a scapito principalmente (ma non solo) dei titoli tecnologici”, sottolineano gli esperti di MPS Capital Services.
Il rame pronto a giovarsi di boom investimenti green
Gli investitori dovranno quindi andare a cercare di posizionarsi sugli asset che maggiormente andranno a intercettare le nuove tendenze in via di formazione “Il nuovo contesto a livello globale favorirà le aziende che possono accelerare rapidamente la produzione per soddisfare l’aumento della domanda, e che hanno la capacità di aumentare i prezzi laddove l’offerta rimane limitata – argomenta Nigel Bolton, Co-Chief Investment Officer, Fundamental Equities di BlackRock – . La domanda di materie prime non verrà solo dalla Cina, ma sarà globale. Tutti gli investimenti “green” promessi dai governi aumenteranno anche i prezzi delle commodity come il rame, vitale per la produzione di veicoli elettrici (EV) e le fonti di energia verde”.
Altri settori pronti a sfruttare risalita veloce dei consumi
L’esperto di BlackRock vede anche altri settori ben posizionati per aumentare sia i prezzi che l’offerta sono l’industriale, il settore delle materie prime, il chimico e i semiconduttori caratterizzati da un offerta bassa a causa della domanda dei veicoli elettrici. “Vediamo ancora valutazioni interessanti in questi settori in quanto il mercato potrebbe sottovalutare ancora la spinta della crescita globale nei prossimi due o tre anni. Questo significa che anche la crescita degli utili in Europa e nei mercati emergenti potrebbe superare quella degli Stati Uniti”.
Il forte driver della voglia di recuperare il tempo perduto
La domanda dei consumatori è destinata a salire vertiginosamente quest’anno e per tutto il 2022, con l’eliminazione delle restrizioni governative e il calo dei tassi di disoccupazione. “La gente avrà desiderio di andare in vacanza e di mangiare e bere fuori in compagnia di amici – asserisce Bolton – . I ristoranti dovrebbero uscire dalla crisi con margini e ricavi in miglioramento. Abbiamo una preferenza anche per le aziende del lusso che beneficeranno dei viaggi e degli spostamenti sullo sfondo di una resilienza costruita durante la pandemia. Le forniture di cognac si stanno esaurendo in alcune parti del mondo, le Ferrari stanno uscendo dalla catena di montaggio e la domanda di diamanti sta producendo benefici per i marchi di lusso”.
Infine, poiché questa non è una normale recessione, molte aziende che hanno conseguito successo nell’ultimo decennio dovrebbero continuare a rimanere centrali nel mercato, beneficiando dei trend in crescita accelerati dalla pandemia. Aziende che supportano i processi di digitalizzazione, le società di e-commerce e alcune società di gaming in Asia.