Notizie Notizie Italia Bitcoin da sogno anche per clienti Deutsche Bank. Ripple, shock Sec fa crollare XRP: azione o moneta?

Bitcoin da sogno anche per clienti Deutsche Bank. Ripple, shock Sec fa crollare XRP: azione o moneta?

23 Dicembre 2020 15:30

Mentre la Sec ha deciso di fare causa a Ripple per la vendita della criptovaluta XRP, il Bitcoin continua a incassare la fiducia degli operatori di mercato e investitori di tutto il mondo.

Bitcoin sempre più amato dal mondo degli investitori istituzionali. L'annuncio di Guggenheim Partners
Representation of the Bitcoin cryptocurrency is seen in this illustration photo taken in Poland on November 29, 2020. (Photo illustration by Jakub Porzycki/NurPhoto via Getty Images)

Tanto che Jim Reid, responsabile strategist sul credito per Deutsche Bank, ha reso noto in un addendum al suo ultimo report mensile che il 41% dei clienti del colosso bancario tedesco sparsi in tutto il mondo stimano per i prezzi della criptovaluta un range compreso tra $20.000 e $49.999 entro la fine del 2021.

Soltanto il 27% ritiene che il Bitcoin terminerà l’anno prossimo a un valore inferiore a $20.000, mentre il 12% ha un target price superiore a $100.000: cifra che, tra l’altro, impallidisce se si considera che c’è anche chi ha una visione così bullish da pronosticare un valore di 400.000 dollari.

In media, i clienti di Deutsche Bank stimano che la criptovaluta numero uno al mondo raddoppierà quasi il suo valore tra un anno, salendo al di sopra di $40.000.

Intanto i prezzi del Bitcoin hanno recuperato terreno rispetto al brusco sell off della sessione di lunedì, tornando al di sopra della soglia di $24.400, viaggiando sui record di sempre.

Nelle ultime 24 ore, la moneta ha oscillato nel range compreso tra $22,384.13 e $23,629.40. Il sito Coindesk fa notare che il valore si attesta al di sopra della media delle 10 e 50 ore, fattore che fa da assist rialzista, secondo gli esperti di analisi tecnica.

Nel commentare la volatilità della criptovaluta, Simons Chen, direttore esecutivo della divisione di investimenti e trading della società di Hong Kong Babel Finance, ha spiegato a Coindesk che gli investitori nel Bitcoin del mondo hanno mostrato di recente un’attitudine diversa:

“Gli investitori istituzionali europei e americani sono bullish, mentre gli investitori retail asiatici sono bearish. Di conseguenza, i prezzi sono rimasti volatili di recente. Ma un nuovo rally è solo questione di tempo, visto che aumenta il numero delle istituzioni tradizionali che entrano nel mercato”.

Shock XRP dopo causa Sec contro Ripple: lo sfogo del ceo

Indubbiamente nelle ultime ore l’attenzione si è focalizzata su Ripple, dopo la decisione della Sec, ovvero della Consob americana, di fare causa alla società che emette la criptovaluta XRP. Motivo: Ripple avrebbe violato le leggi che regolamentano la vendita dei titoli non registrati.

Immediata la reazione dell’amministratore delegato di Ripple Brad Garlinghouse, che ha dichiarato che la causa della SEC è “fondamentalmente sbagliata come questione di fatto e di diritto”, sollevando al contempo sospetti sulla tempestica dell’intervento. Il ceo ha pubblicato un post su Twitter accusando la Sec di aver lanciato un attacco contro il cripto-universo.

Ripple sostiene che XRP, come il Bitcoin, debba essere classificato alla stregua di valuta e non registrata come contratto di investimento.

Ma la Securities and Exchange Commission, che ritiene che XRP debba essere considerato piuttosto un titolo, al pari di un’azione di una società, piuttosto che una valuta, non ha voluto sentire ragioni, decidendo di procedere con la causa, che si riferisce nello specifico a un’offerta di titoli non registrati, così come li ha definiti, per un valore di $1,3 miliardi, da parte di Ripple. La causa è stata sporta anche contro il ceo Garlinghouse e il co-fondatore Chris Larsen.

Dopo essere precipitato del 17% nella giornata di ieri, XRP crolla così del 25% circa, a 35 centesimi di dollaro.

“Accusiamo Ripple, Larsen e Garlingtone di non aver registrato l’attuale offerta e vendita di miliardi di XRP agli investitori retail, fattore che ha impedito a potenziali acquirenti di disporre di informazioni adeguate sull’XRP e sulle attività di Ripple”, ha commentato Stephanie Avakian, direttrice della divisione di rispetto delle leggi della SEC.

Da segnalare che la società Ripple, valutata privatamente $10 miliardi, gode del sostegno di investitori istituzioni ben noti, come del gigante dei servizi finanziari giapponese SBI Holdings, della banca spagnola Santander e di alcune tra le principali società di venture capital.