Bill Gross ammonisce: non sottovalutate gli effetti negativi delle politiche di Trump

L’elezione di Donald Trump potrebbe portare effetti negativi sugli investimenti. E’ questa la visione di Bill Gross, ritenuto da molti esperti del settore un vero e proprio guru negli investimenti obbligazionari internazionali.
In una comunicazione ai suoi lettori, Gross ha lanciato un monito agli investitori che dovrebbero porre maggiore attenzione agli effetti negativi delle politiche economiche annunciate dal neo presidente.
Il mercato azionario americano, dopo uno sbandamento iniziale, in realtà ha avviato un rialzo sostenuto salendo di oltre 3 punti percentuali per tutti i principali indici Usa, che hanno così registrato nuovi massimi assoluti.
Dal fronte obbligazionario il rialzo dei rendimenti dei tassi americani, e il conseguente ridimensionamento dei prezzi dei bond, in realtà era iniziato ben prima dell’elezione presidenziale con il Treasury decennale che dall’1,6% circa di inizio settembre attualmente offre un rendimento prossimo al 2,4%.
Bill Gross ha sottolineato come il mercato stia probabilmente sopravvalutando la probabilità che il neo-presidente possa muoversi in direzione favorevole a Wall Street, alla luce degli annunci sui tagli significativi alla tassazione e sui colossali progetti di investimenti in infrastrutture.
“Non vi è dubbio che l’agenda di Trump sia favorevole alle azioni e sfavorevole alle obbligazioni nel breve termine, considerando in particolare la detassazione, la deregolamentazione e gli stimoli fiscali annunciati dal neo-presidente.
Ma nel lungo termine gli investitori dovrebbero valutare gli effetti negativi legati alle politiche anti-globalizzazione che potrebbero intaccare i risultati aziendali. Un dollaro particolarmente forte come quello attuale pesa in maniera significativa sulle aziende fortemente globalizzate, specialmente nel comparto tecnologico” ha scritto Bill Gross.