Beyond Meat vola a Wall Street, i suoi polli fritti vegetali entrano nei menu di KFC
“Beyond Fried Chicken”, il pollo fritto senza carne, sarà disponibile da lunedì nei ristoranti statunitensi di KFC. La notizia non manca di spingere al rialzo il titolo Beyond Meat, reduce da un anno molto difficile in Borsa. Nel pre-market il titolo Beyond Meat segna +7% circa a 64,5$. Dopo il debutto roboante nella primavera del 2019, il titolo Beyond Meat ha vissuto anni alterni a Wall Street. A un positivo 2020 ha fatto seguito un 2021 indietro tutta con quotazioni dimezzate e che alla chiusura di ieri viaggiavano vicino ai minimi storici toccati nel marzo 2020 e la market cap è sotto i 4 miliardi di dollari.
Il lancio del Beyond Fried Chicken arriva dopo anni di test da parte della catena Yum Brands e Beyond Meat per creare un sostituto della carne che imitasse il gusto e la consistenza del pollo intero. Le due società hanno testato per la prima volta il pollo vegetale in un ristorante di Atlanta nell’agosto 2019 e hanno esaurito la loro fornitura limitata in meno di cinque ore. KFC ha quindi testato il nuovo articolo a Nashville, Charlotte, NC e nel sud della California due anni fa.
Si tratta davvero di dove sta andando il cliente; vogliono mangiare più proteine vegetali”, ha affermato Kevin Hochman, presidente statunitense di KFC, che aggiunge: ″È gennaio, quindi è il momento dei propositi per il nuovo anno e del desiderio di dare qualcosa di diverso nella tua dieta”. Sempre più americani stanno adottando una cosiddetta dieta flexitaria in cui riducono il consumo di carne per motivi di salute e ambientali.
Quasi un anno fa, Beyond Meat ha annunciato una partnership formale con Yum per produrre sostituti vegetali esclusivi per Pizza Hut, Taco Bell e KFC. Il Chipotle Mexican Grill ha lanciato lunedì il chorizo vegetale nei suoi ristoranti a livello nazionale.
