Berkshire Hathaway: Buffett lancia buyback da urlo: $15,7 mld nel 2020. Utili netti in rialzo, la Grande Scommessa Apple paga bene
Warren Buffett ha annunciato di aver lanciato un’operazione di buyback record sulle azioni Berkshire Hathaway, per un valore di $9 miliardi circa. La notizia è stata diramata nel fine settimana, in occasione della pubblicazione del bilancio del terzo trimestre dell’anno. Il valore delle azioni acquistate è ben superiore a quello del secondo trimestre: pari a quasi il doppio.
Nel periodo compreso tra aprile e giugno, la conglomerata aveva proceduto a un riacquisto di proprie azioni per un valore di $5,1 miliardi.
Il totale, in tutto il 2020, è da urlo: i buyback sono ammontati a ben $15,7 miliardi.
Andando a esaminare l’operazione nel dettaglio, Berkshire ha riacquistato nel terzo trimestre azioni di Classe A per un valore superiore ai $2,5 miliardi e azioni di Classe B per $6,7 miliardi, ben oltre le stime degli analisti di UBS, che avevano pronosticato un buyback totale di appena $3,2 miliardi.
Il boom di buyback lanciato dalla holding dell’oracolo di Omaha avviene in uno dei periodi più difficili per l’economia e il mondo Corporate globali, alle prese con la pandemia del coronavirus.
Inoltre, Berkshire è stata colpita dal virus in modo molto significativo, se si considera che la conglomerata investe in società attive nel ramo assicurativo, nel settore delle utility e anche nelle ferrovie.
La crisi COVID-19 è tutta incisa nei risultati di bilancio diffusi dal gruppo: gli utili operativi sono scesi del 30% su base annua, a $5,478 miliardi.
In realtà gli utili netti sono balzati più dell’82% a $30,137 miliardi. Merito degli investimenti scelti dall’oracolo di Omaha, soprattutto quello in Apple, che hanno fruttato e anche di parecchio.
In particolare, nel terzo trimestre, Berkshire ha incassato un guadagno di $24,77 miliardi investendo in Apple, grazie alla continua crescuta del titolo, che è balzato del 27% nello stesso arco temporale.
Apple è la Grande scommessa della holding, incidendo per il 46% sul portafoglio di investimenti: la partecipazione detenuta nella Big Tech è valutata $111,7 miliardi. E’ possibile tuttavia che alcune azioni siano state smobilizzate, come riporta Fox Business.
L’operazione di buyback è stata lanciata nella speranza di rivitalizzare le depresse quotazioni del titolo Berkshire: dall’inizio dell’anno, le quotazioni della conglomerata sono scese del 7,6%, sottoperformando l’indice S&P 500 di più di 18 punti percentuali. Il 2020 si conferma uno degli anni peggiori del gruppo rispetto al trend dell’indice azionario, dai tempi della crisi finanziaria, sebbene Berkshire stia facendo decisamente meglio rispetto al settore assicurativo in generale.
Nonostante il boom delle operazioni di buyback, il cash a disposizione di Berkshire Hathaway rimane elevato, pari a $145,7 miliardi in base ai dati della fine del terzo trimestre.