La Bce conferma la politica attendista
Decisione completamente in linea con le attese per la Banca centrale europea, che ha lasciato invariati i tassi d’interesse nell’Eurozona. Il tasso minimo sul rifinanziamento resta quindi al 4,00%, livello a cui si trova dallo scorso giugno.
Sono state così confermate le tesi raccolte sul mercato per una Bce ancora attendista. “L’alzata di testa dell’inflazione – spiegano in una nota dall’ufficio studi di Intesa Sanpaolo – dovrebbe essere un fenomeno transitorio, ma ragionevolmente la Bce non può abbassare la guardia. Con il quadro attuale l’esito della riunione è certo: la Bce lascerà i tassi fermi al 4% e manterrà una retorica piuttosto aggressiva”. E questa è la previsione formulata anche dal consensus.
Alle 14.30 comincerà la conferenza stampa di Trichet. La riunione di oggi si presenta però particolarmente significativa anche per un altro motivo. Verranno infatti presentate le stime di crescita ed inflazione per quest’anno e per il prossimo. Da Mps Capital Services riferiscono che “in base alle ultime indiscrezioni le stime di crescita per il prossimo anno saranno drasticamente riviste al ribasso, non è quindi esclusa una crescita abbondantemente sotto il 2% per il 2008”.