Notizie Notizie Mondo Barroso apre agli Eurobond. Commissione Ue presenterà presto alcune proposte

Barroso apre agli Eurobond. Commissione Ue presenterà presto alcune proposte

14 Settembre 2011 08:53

 

Apertura della Commissione europea agli Eurobond. Il presidente della Commissione europea, José Manuel Barroso, ha dichiarato oggi che la Commissione europea presenterà presto delle opzioni per l’introduzione delle obbligazioni dell’area euro. “Confermo che la Commissione presenterà presto delle opzioni per l’introduzione di Eurobond – ha detto Barroso intervenendo al Parlamento europeo – e alcuni di questi potrebbero essere adottati entro i termini del trattato attuale, mentre altri richiederebbero modifiche del trattato”.

 

Barroso ha aggiunto che si tratta di uno strumento che permette un approccio globale finalizzato a un’ulteriore integrazione economica e politica, “ma non bisogna pensare che porterà a una soluzione immediata di tutti i problemi”. Nel suo intervento il presidente della Commissione Ue ha sottolineato la necessità per l’eurozona di una più profonda integrazione per interrompere la spirale negativa della crisi del debito.


Pechino temporeggia, ma il vertice Brics parlerà del possibile sostegno all’Europa
Oggi intanto è arrivata la presa di posizione della Cina circa il possibile aiuto al’Europa ad affrontare la crisi del debito. “La Cina continuerà ad aumentare i suoi investimenti in Europa e siamo fiduciosi circa la capacità del Vecchio continente di riprendersi e crescere”, ha dichiarato oggi il premier cinese Wen Jiabao intervenendo alla giornata inaugurale del World Economic Forum a Dailian. Wen ha sottolineato che l’Europa deve guardare alla Cina nell’ottica di una relazione strategica riconoscendogli lo status di economia di mercato.


Nessun  riferimento alla possibilità di acquistare titoli di stato italiani. Nel corso della crisi del debito Pechino si è impegnata a sostenere l’Europa acquistando titoli di Grecia, Spagna e Portogallo. Wen ha però confermato che il prossimo vertice tra le principali economie emergenti (Cina, Brasile, India, Russia, Sud Africa) si discuterà della possibilità intervenire per aiutare l’eurozona.