Barclays taglia il dividendo e dice addio all’Africa
Risultati sotto le attese, taglio del dividendo e un piano di ristrutturazione che prevede tagli di personale e l’uscita dal Continente africano. Barclays Bank costretta a frenare le sue ambizioni globali.
Il doloroso percorso di ristrutturazione di Barclays incontra un’altra stazione oggi con la pubblicazione del bilancio 2015. La banca britannica che si è caratterizzata per una politica espansiva marcata negli anni precedenti la crisi deve ora fare marcia indietro e frenare le sue ambizioni globali. “In pochi anni abbiamo fatto grandi progressi nella semplificazione della struttura di Barclays – spiega la società nel comunicato di presentazione del bilancio – rafforzando la nostra base di capitale e riducendo i costi. Allo scopo di completare questo processo di ristrutturazione in un lasso temporale ragionevole sono necessarie alcune scelte definitive sulla conformazione futura del gruppo”.
La scelta più importante è l’abbandono dell’Africa, dove Barclays è presente da più di un secolo. La banca inglese ha deciso di cedere il 62% in suo possesso di Barclays Africa Group nell’arco dei prossimi due anni. La strategia è concentrarsi su Europa e Stati Uniti. “Il cuore della strategia di Barclays è rafforzarsi nel ruolo di banca d’investimento, corporate e commerciale sui due fronti dell’Atlantico”.
“Le due divisioni – commenta Michael Hewson, chief market analyst di CMC Markets UK – riportano alla semplice struttura degli anni ’80 con Barclays UK isolata dal resto del gruppo e Barclays Corporate International”. Barclays sembra decisa a “fermare le ambizioni internazionali nei prossimi anni per tornare a essere un gruppo bancario focalizzato, sicuro e forte”.
I risultati e il taglio del dividendo
Nel 2015 Barclays ha realizzato utili ante-imposte adjusted per 5,4 miliardi di sterline, in calo da 5,502 miliardi dell’esercizio precedente e al di sotto delle attese degli analisti a 6,4 miliardi di sterline. Sul bilancio hanno pesato ulteriori accantonamenti per comportamenti scorretti nelle vendite di assicurazioni su mutui. I ratio patrimoniali Cet1 e leverage sono saliti rispettivamente all’11,4% e al 4,5%. Sempre con l’obiettivo di “accelerare la separazione tra le attività core e quelle non-core” il consiglio di amministrazione ha deciso la riduzione del dividendo a 3 centesimi nel 2016 e nel 2017.
A Londra il titolo Barclays segna, a metà mattina, un ribasso di quasi 9 punti percentuali.
Leggi QUI la comunicazione di Barclays Africa Group