News Notizie Mondo Barclays: l’opposizione al governo chiede dimissioni di Diamond per scandalo Libor

Barclays: l’opposizione al governo chiede dimissioni di Diamond per scandalo Libor

Pubblicato 28 Giugno 2012 Aggiornato 19 Luglio 2022 14:23
I leader del partito dell'opposizione in Gran Bretagna fanno pressioni affinchè Bob Diamond, amministratore delegato di Barclays, si dimetta dopo lo scandalo Libor. In un intervento raccolto da Sky News, Ed Miliband, esponente del partito laburista, ha dichiarato: "Quando la gente comune infrange la legge, deve affrontare spese e punizioni. Abbiamo bisogno di sapere chi sapeva cosa e quando, e si dovrebbero avviare procedimenti penali contro coloro che hanno infranto la legge". Miliband prosegue: "Troppe persone nelle banche pensano che siano troppo grandi per fallire, troppo potenti per essere messe in discussione". E ancora: "Credevano veramente potessero fare qualsiasi cosa che volevano e che fossero al di sopra della legge". Parole dure e condivise da altri esponenti dell'opposizione, che arrivano dopo che Barclays ha raggiunto un accordo con la Financial Services Authority britannica, la Commodity Futures Trading Commission statunitense e la United States Department of Justice sezione antifrode per risolvere l'inchiesta sulle presunte manipolazioni operate da alcuni suoi dipendenti al Libor, il tasso di riferimento interbancario. Il patteggiamento, annunciato ieri, prevede il pagamento di una multa di 290 milioni di sterline. Alla luce di questo evento, Diamond ha fatto sapere che rinuncerà, insieme ai colleghi Chris Lucas, Jerry del Missier e Rich Ricci al bonus annuale per quest'anno. Ma evidentemente ad alcuni politici inglesi questo non sembra sufficiente. Il titolo intanto subisce una forte perdita in Borsa: in questo momento sul listino di Londra cede il 12%.