Bankitalia: a giugno crescita sofferenze stabili (+14,7%), prestiti famiglie tornano positivi
La crescita delle sofferenze bancarie resta stabile mentre i prestiti alle famiglie tornano positivi per la prima volta dall’agosto del 2012. I dati di giugno del Bollettino di Bankitalia sulle principali voci dei bilanci bancari hanno evidenziato un tasso di crescita delle sofferenze delle banche italiane al 14,7%, invariato rispetto al mese precedente. Il controvalore delle sofferenze è pari a 195,84 miliardi di euro (a maggio era 193,73 miliardi).
Rallenta il calo dei prestiti bancari ai privati. Sempre secondo i dati di via Nazionale a giugno i prestiti delle banche italiane hanno mostrato una flessione dell’1%, in miglioramento rispetto al -1,2% del mese precedente. Nel dettaglio, i prestiti alle famiglie sono aumentati dello 0,1% (-0,1% a maggio). Si tratta del primo rialzo dall’agosto del 2012. I prestiti alle società non finanziarie hanno invece registrato in giugno una contrazione pari all’1,6 per cento.
Aumentano i tassi sui mutui. Secondo il rapporto di Bankitalia, a giugno i tassi dei mutui concessi alle famiglie per l’acquisto di abitazioni sono stati mediamente pari al 3,01%, in rialzo rispetto al 2,91% del mese precedente. I tassi sul credito al consumo sono invece scesi dall’8,40% all’8,13 per cento. I tassi d’interesse sui nuovi prestiti alle società non finanziarie di importo inferiore a 1 milione di euro si sono attestati al 2,88% (3% a maggio), su importi superiori sono stati pari all’1,69% (da 1,61%).
Infine, sempre in giugno, le banche detenevano in portafoglio titoli di Stato italiani per 405,38 miliardi di euro, in calo rispetto ai 415,42 miliardi del mese precedente. Si tratta del quinto calo consecutivo.