Notizie Notizie Italia Bankitalia: continua la contrazione dei prestiti nonostante QE, scendono i tassi sui mutui

Bankitalia: continua la contrazione dei prestiti nonostante QE, scendono i tassi sui mutui

9 Giugno 2015 09:32
Neanche la sponda del QE della Bce riesce a rianimare il mercato dei prestiti. Anche ad aprile i rubinetti del credito rimangono parzialmente chiusi in Italia con prestiti in contrazione sia su base congiunturale che tendenziale. I dati di aprile diffusi oggi da Bankitalia, confermano inoltre la debolezza particolarmente pronunciata dei prestiti concessi alle imprese che risultano ancora in contrazione del 2,2% su base annua. 
Ad aprile, i prestiti alle famiglie risultano in flessione dello 0,2% sui dodici mesi dal -0,3% fatto registrare a marzo. Considerando i prestiti all’intero settore privato la flessione risulta dell’1,4%. I prestiti alle imprese segnano invece una diminuzione su base annua del 2,2%, in linea con quanto fatto registrare il mese prima.
Sofferenze bancarie: crescita rallenta a +14,8%
Dalla relazione sulle principali voci dei bilanci bancari diffusa da Bankitalia emerge la continuazione del trend di moderato miglioramento della situazione delle sofferenze bancarie. Il tasso di crescita delle sofferenze bancarie ad aprile risulta pari al 14,8% su base annua, in calo rispetto al +14,9% di marzo.  
Mutui: tassi in calo al 2,86% 
In calo ad aprile i tassi di interesse legati ai mutui. Secondo i dati diffusi questa mattina da Bankitalia ad aprile i tassi d’interesse, comprensivi delle spese accessorie, sui finanziamenti erogati nel mese alle famiglie per l’acquisto di abitazioni sono stati pari al 2,86% dal 2,95% nel mese precedente. In lieve rialzo invece i tassi sulle nuove erogazioni  di credito al consumo, passati dall’8,46% all’8,49%. I tassi d’interesse sui nuovi prestiti alle società non finanziarie di importo fino a 1 milione di euro sono risultati pari al 3,13% dal 3,09% precedente, mentre quelli sui nuovi prestiti di importo superiore alla soglia di 1 milione presentano un tasso dell’1,78% dal’1,77% di marzo. Infine i tassi passivi sul complesso dei depositi in essere sono stati pari allo 0,62%, in calo rispetto allo 0,65% nel mese precedente.