Bank of Japan porta i tassi vicino allo zero, prosegue acquisto asset
Una mossa a sorpresa. La Bank of Japan ha portato il costo del denaro vicino allo zero, limando i tassi d’interesse allo 0-0,1% dal precedente 0,1%. La Banca centrale nipponica vede in aumento i rischi al ribasso per l’economia, sulla scia del rallentamento a livello globale e della costante forza dello yen. La BoJ ha dichiarato che continuerà a mantenere i tassi vicino allo zero fino a quando non scorgerà prospettive migliori nella dinamica dei prezzi.
La Banca centrale sta inoltre pianificando la creazione di un fondo da 5.000 miliardi di yen (circa 60 miliardi di dollari) per acquistare titoli di Stato, corporate bond, fondi immobiliari, asset backet security per incrementare la liquidità sui mercati. Il nuovo fondo andrà ad aggiungersi ai 30.000 miliardi di yen già stanziati nei mesi scorsi.
La mossa della Bank of Japan ha subito scaldato la piazza finanziaria di Tokyo, con l’indice Nikkei che ha chiuso con un balzo dell’1,47% a 9.518,76 punti. Una decisione che ha avuto riflessi anche sul mercato delle valute: il dollaro si è riportato in area 84 yen, mentre l’euro viaggia in rialzo dello 0,67% nei confronti della divisa giapponese a 114,82 yen.
La decisione della BoJ non ha particolarmente galvanizzato le Borse europee, che risentono della chiusura negativa di Wall Street e delle parole di Obama e Bernanke. Il presidente degli Stati Uniti ha affermato che gli Usa “stanno fronteggiando uno squilibrio di bilancio insostenibile” con il rapporto deficit/Pil che raggiungerà quest’anno quota 10%. Il governatore della Federal Reserve ha invece ricordato come “la situazione sul mercato del lavoro resterà molto dura”.