Banco BPM: mercato spera in sorpresa dividendo corposo, tra analisti nessun sell. Vero catalyst sarà piano a marzo
Giorno di conti per Banco BPM. La terza maggiore banca italiana diffonderà dopo la chiusura dei mercati i dati del quarto trimestre e sull’intero 2019. Attesa soprattutto per il ritorno del dividendo, che è mancato negli ultimi 3 anni. Il ceo Giuseppe Castagna lo scorso mese ha confermato l’intenzione di tornare alla distribuzione del dividendo a valere sull’utile 2019. Gli investitori guarderanno soprattutto all’entità della cedola che dovrebbe essere simbolica (il consensus indica 0,05 euro per azione), ma gli analisti vedono con favore la possibilità di una sorpresa con cedola decisamente più generosa per inviare un segnale di fiducia nella sostenibilità del livello di capitale e dei progressi realizzati con il derisking.
Il consensus sul 4° trimestre
Guardando ai conti, il consensus Factset vede l’utile netto del 4° trimestre attestarsi a 92 milioni di euro, commissioni nette per 465 milioni, margine di interesse a 481 mln e ricavi a 1,134 mld. La preview di Equita SIM, che ha rating buy su Banco Bpm con tp a 2,8 euro, indica invece per il quarto trimestre 2019 utile operativo a 336 mln (+13%), margine di interesse a 483 mln (-13%) e utile netto a 91 mln. Sull’intero 2019 la previsione è di utile operativo a 1,44 miliardi e utile netto di 778 milioni.
L’uscita dei risultati è attesa oggi dopo la chiusura dei mercati con conference call del ceo Giuseppe Castagna alle ore 18:30.
Analisti già proiettati a indicazioni del piano in arrivo il 3 marzo
Sotto le attese di consensus si piazza Banca IMI che indica un utile netto trimestrale di 82 milioni. “Supponiamo che il trimestre sia influenzato da alcuni voci non ricorrenti relative alla valutazione di immobili e alla cessione di parte di il portafoglio di titoli di Stato”, rimarca Banca IMI che vede l’attenzione del mercato che continuerà ad essere sulla presentazione del nuovo piano.
Il nuovo piano industriale di Banco Bpm sarà presentato il 3 marzo. Il ceo Castagna ha sottolineato nelle scorse settimane che non prevede operazioni straordinarie e il focus sarà su crescita ricavi e taglio dei costi. Lo stesso ceo ha smorzato ultimamente le attese di M&A dicendo che le voci su un merger con UBI Banca sono solo frutto della speculazione.
Nessun sell sul titolo
Il consensus sul titolo Banca BPM vede il 56,3 per cento degli analisti che dice Buy, mentre il 43,8% ha rating Hold e nessuno dice Sell. Il prezzo obiettivo medio è di 2,37 euro, sopra le quotazioni attuali e con un potenziale upside del 18%.