News Notizie Italia Banco BPM capofila oggi tra banche del Ftse Mib, Goldman taglia giudizio ma fiuta M&A alzando tp del 9%

Banco BPM capofila oggi tra banche del Ftse Mib, Goldman taglia giudizio ma fiuta M&A alzando tp del 9%

Pubblicato 23 Ottobre 2020 Aggiornato 19 Luglio 2022 17:24
Banche protagoniste in positivo oggi a Piazza Affari dopo una settimana di alti e bassi. Sponda importante dai conti di Barclays che hanno battuto le attese. Tra i migliori spicca il+1,94% di Unicredit a 6,947 euro. Bene anche Intesa Sanpaolo a +1,59% e Bper (+1,43%) in quello che è l'ultimo giorno dell'aumento di capitale da 800 mln di euro. Spicca poi il +2% di Banco BPM (+1,43% a 1,67 euro) nonostante la bocciatura da buy a neutral decisa oggi da Goldman Sachs che ha comunque rivisto al rialzo del 9% la valutazione sull'istituto guidato da Giuseppe Castagna considerando una maggiore probabilità che la banca diventi target di acquisizione. Goldman Sachs assegna rating “buy” a Bper, vista anch'essa come possibile protagonista nel prossimo round di M&A. Il target price a 12 mesi per Bper è di 2,20 euro, e incorpora una valutazione fondamentale su base standalone per il 70%, pari a 1,88 euro, e un valore M&A di 2,91 euro, che incide per il 30%. Il mercato oggi ha guardato ai conti della britannica Barclays che ha riportato un utile prima delle imposte di 1,1 miliardi di sterline nel terzo trimestre dell'anno, quasi il doppio dei 507 milioni di sterline previsti dagli analisti. Minori del previsto le svalutazioni per crediti inesigibili e altri oneri che si fermano a 608 milioni di sterline, in calo del 63% rispetto al trimestre precedente. Tuttavia, Barclays ha affermato che sta valutando ulteriori misure di riduzione dei costi, che potrebbero comportare ulteriori svalutazioni. Barclays ha detto che darà un update sul pagamento dei dividendi quando riporterà i conti dell'intero 2020. La banca britannica ha interrotto i pagamenti dei dividendi su richiesta dei regolatori britannici.