News Notizie Italia Banche: popolari deboli in Borsa, Assopopolari ancora contro il decreto su trasformazione in Spa

Banche: popolari deboli in Borsa, Assopopolari ancora contro il decreto su trasformazione in Spa

Pubblicato 28 Gennaio 2015 Aggiornato 19 Luglio 2022 16:04
Nuova dura presa di posizione di Assopopolari, l'associazione che tutela gli interessi delle banche popolari, contro il decreto legge del Governo che mira ad eliminare il voto capitario e a trasformare questi istituti in società per azioni. Secondo Assopopolari, il decreto porterà ad una flessione del Pil tricolore di 3 punti percentuali e causerà la perdita di 80 miliardi di euro di crediti. La misura porterà inoltre esuberi per circa 20 mila unità. Debole il settore a Piazza Affari dopo la presa di posizione di Assopopolari: Banco Popolare cede lo 0,90% a 11,43 euro, Popolare dell'Emilia Romagna l'1% a 6,13 euro e Ubi Banca l'1,60% a 6,265 euro.