Banca Intesa, +36,3% a 1,845 mld l’utile netto nei 9 mesi
L'utile netto consolidato del gruppo Banca Intesa nei primi 9 mesi 2005 hanno raggiunto gli 1.845 milioni di euro, in progresso del 36,3% rispetto ai 1.354 milioni dei primi nove mesi del 2004. Le commissioni nette sono pari a 2.900 milioni di euro, con un aumento del 13,7%, rispetto ai 2.551 milioni dei primi nove mesi del 2004. Gli interessi netti ammontano a 3.936 milioni, in aumento del 6,3%. Al 30 settembre 2005 i crediti verso la clientela ammontano a 159 miliardi di euro, in crescita dello 0,8% rispetto al 31 dicembre 2004. I crediti in sofferenza ammontano - anche a seguito della cessione di circa 9 miliardi di euro di sofferenze lorde, corrispondenti a 2 miliardi di sofferenze nette - a 1,1 miliardi di euro, rispetto al miliardo del 31 dicembre 2004 riesposto su basi omogenee. Per quanto concerne i coefficienti patrimoniali al 30 settembre 2005, il Core Tier 1 ratio risulta pari al 7,1% rispetto al 6,7% del 31 dicembre 2004 mentre il Tier 1 ratio è salito all'8% rispetto al 7,6% precedente. Alla luce dell'andamento dei primi 9 mesi, Intesa si attende un "significativo miglioramento dell'andamento economico-patrimoniale rispetto al 2004, in linea con le indicazioni del Piano d'Impresa 2005-2007".