Notizie Notizie Mondo La Banca d’Inghilterra taglia i tassi al livello più basso in 300 anni di storia

La Banca d’Inghilterra taglia i tassi al livello più basso in 300 anni di storia

8 Gennaio 2009 12:30

La Bank of England, banca centrale britannica, ha ridotto il costo del denaro al livello più basso negli oltre 300 anni della sua storia. Con una mossa ampiamente scontata dal mercato l’istituto centrale guidato da Mervin King ha infatti ridotto i tassi d’interesse di mezzo punto percentuale, portandoli all’1,50%, valore mai toccato dal 1694, anno della sua fondazione da parte di Re Guglielmo III per il finanziamento della macchina bellica.


Nemmeno durante il secondo conflitto mondiale i tassi erano scesi tanto in basso, raggiungendo un livello minimo del 2%, chiaro segnale della preoccupazione cui l’attuale crisi sta dando vita nel Paese, dove nel terzo trimestre l’attività economica misurata dal Pil si è contratta dello 0,6%. La riduzione del costo del denaro si somma inoltre agli interventi di ricapitalizzazione dei maggiori istituti di credito britannici posti in essere dal governo di Gordon Brown.

 

Per la prossima decisione del comitato di politica monetaria in calendario per febbraio la generalità degli analisti si aspetta un’ulteriore riduzione del costo del denaro, che per Barclays Global Investors dovrebbe essere portato fino all’1%. Le minute della riunione odierna verrano invece diffuse il prossimo 21 gennaio.

 

La decisione della Boe è solo l’ultimo di una serie di rilevanti allentamenti monetari decisi dalle autorità di tutto il mondo. Con i tagli degli scorsi mesi la Federal Reserve americana ha già portato i tassi sui Fed funds prossimi allo 0%, mentre la Banca centrale europea dall’inizio di ottobre ha ridotto il tasso refi dell’1,75% portandolo al 2,5%.