Bakkavör fa sua Italpizza in un sol boccone

Come anticipato da Finanza.com lo scorso dicembre, il gruppo Bakkavör ha messo le mani su Italpizza. Il timoniere della società specializzata in uno degli alimenti che fanno da bandiera per il "made in Italy", Giuseppe Cremonini (fratello di quel Luigi proprietario dell'omonimo gruppo alimentare quotato in Borsa), ha così passato il testimone alla società con quartier generale a Reykjavík . L'acquisizione, il cui prezzo, secondo quanto si apprende da una nota di Bakkavör, resta "confidenziale" (ma a questa testata risulta che sia stato pari a circa 60 milioni di euro), è stata finanziata da Mizuho Corporate Bank Limited. Italpizza, che al momento impiega 230 persone a Modena, sempre secondo quanto spiega la nota del colosso alimentare internazionale, è stata consolidata nel gruppo a partire dall'annuncio dell'operazione, che è avvenuto in data 28 aprile. "L'acquisizione - precisa la nota - avrà un effetto significativo sul giro d'affari e sulla redditività delle operazioni del gruppo in Europa continentale". In particolare, il gruppo si attende una crescita delle vendite del 15% e un ebitda di almeno 5 milioni di euro nel 2008.