Azimut, secondo la stampa starebbe puntando all’acquisizione di Anima Sgr

Indiscrezioni di stampa del fine settimana riportano che Azimut starebbe valutando l'acquisizione di Anima Sgr, quinto gruppo italiano nel risparmio gestito con un patrimonio di oltre 40 miliardi di euro. Secondo quanto riportato dalla stampa, le trattative sarebbero in una fase avanzata e la valutazione delle masse gestite da Anima oscillerebbe tra i 700 milioni e il miliardo di euro.
Il capitale di Anima Sgr è interamente detenuto da Amh, veicolo a sua volta partecipato dal fondo di private equity Clessidra (37%), da Bpm (35,3%), Mps (22,7%), Creval (2,8%), Banca Popolare Etruria e Lazio (2,5%) e altri azionisti minori.
Secondo gli analisti di Banca Akros tuttavia "i differenti business model, l'alto prezzo e la possibile necessità di un rafforzamento di capitale da parte di Azimut, rendono improbabile un deal con Anima".
Se per gli esperti le sinergie derivanti dall'operazione potrebbero essere rilevanti, il prezzo ipotizzato dalla stampa sembra alto se comparato con altre operazioni. "Se l'operazione fosse finalizzata a questo prezzo, Azimut a nostro avviso avrebbe bisogno di capitale per almeno 300 milioni di euro".
Il capitale di Anima Sgr è interamente detenuto da Amh, veicolo a sua volta partecipato dal fondo di private equity Clessidra (37%), da Bpm (35,3%), Mps (22,7%), Creval (2,8%), Banca Popolare Etruria e Lazio (2,5%) e altri azionisti minori.
Secondo gli analisti di Banca Akros tuttavia "i differenti business model, l'alto prezzo e la possibile necessità di un rafforzamento di capitale da parte di Azimut, rendono improbabile un deal con Anima".
Se per gli esperti le sinergie derivanti dall'operazione potrebbero essere rilevanti, il prezzo ipotizzato dalla stampa sembra alto se comparato con altre operazioni. "Se l'operazione fosse finalizzata a questo prezzo, Azimut a nostro avviso avrebbe bisogno di capitale per almeno 300 milioni di euro".