L’Azienda America e Bernanke: analisti, strada aperta per un cambiamento di bias -2

A loro avviso infatti nell'ultimo mese sono aumentati i rischi sull'inflazione e scesi quelli sulla crescita. "Pertanto i rischi non si controbilanciano più a vicenda e possono quindi portare a valutare i tassi di intervento non più appropriati. Questo - sottilineano a Intesa SanPaolo - è il primo passo per segnalare un cambiamento di prospettive per il prossimo FOMC e per dare supporto alle aspettative di mercato secondo cui il sentiero dei tassi potrà invertirsi anche prima di fine anno". "Bernanke indica che la Fed è disposta ad agire e non solo a parlare di fronte a ulteriori aumenti dell'inflazione e delle aspettative - continuano alla casa d'affari - . Le parole del Chairman confermano quindi l'importanza dei dati in uscita in settimana: non solo prezzi all'import e CPI, ma anche aspettative di inflazione rilevate dall'indagine dell'Università del Michigan e le intenzioni di prezzo dell'indagine di fiducia delle imprese condotta dall'NFIB".