Avio sbarcherà in Borsa entro fine anno, Finmeccanica esce ed entra il FSI
Il Fondo Strategico Italiano (FSI) ha raggiunto un accordo con gli azionisti di Avio, società leader nel business dell’aerospazio, per rilevare il 15% del capitale in mano a Finmeccanica. L’accordo è condizionato alla quotazione in Borsa di Avio entro la fine dell’anno, “in presenza di favorevoli condizioni di mercato” specifica il comunicato. Il colosso pubblico guidato da Giuseppe Orsi ricaverà dalla cessione della propria quota un corrispettivo pari al prezzo netto di collocamento.
L’operazione è tra parti correlate visto che Finmeccanica è controllata dal ministero dell’Economia e il Fondo strategico dalla Cassa Depositi e Prestiti, a sua volta controllata dal Tesoro. Due giorni fa il numero uno di FSI, Maurizio Tamagnini, aveva annunciato un investimento in Avio di almeno 300 milioni di almeno 300 milioni di euro.
Avio, controllata da BCV Investments, è un gruppo leader nella progettazione e produzione di componenti e sistemi per la propulsione aerospaziale, attivo in tutto il ciclo di vita del prodotto sia in ambito civile che militare. Il gruppo vanta 5.200 dipendenti e nel 2011 ha generato ricavi per oltre 2 miliardi di euro, di cui più del 90% fuori da confini nazionali.