Notizie Notizie Italia Autostrade, arriva l’ok dal Cipe alla modifica delle tariffe

Autostrade, arriva l’ok dal Cipe alla modifica delle tariffe

15 Giugno 2007 13:07

È arrivato il tanto atteso via libera da parte del Cipe (comitato interministeriale per la programmazione economica) alla modifica della delibera in materia di regolamentazione economica sulle concessioni autostradali. Una decisione che dovrebbe cercare di far fronte alle obiezioni avanzate dalle concessionarie e soprattutto dalla Unione europea, portando di conseguenza maggiore chiarezza sulla questione.


In pratica, l’applicazione della nuova direttiva sulle autostrade italiane, approvata lo scorso gennaio, è stata limitata alle nuove concessioni, nonché alle concessioni già in vigore che verranno applicate però solo in due circostanze. Nel caso in cui i concessionari richiedano il riequilibrio del piano economico finanziario. Oppure per investimenti non presenti nel vecchie concessioni o non inseriti nei piani finanziari al 30 ottobre 2006.
Inoltre, il Cipe ha provveduto, a margine della seduta, all’approvazione di tre nuove convenzioni autostradali per 270 chilometri di autostrade pari a circa sei miliardi di nuovi investimenti. In dettaglio, le tre convenzioni riguardano la Brascia-Padova, la Padova-Venezia e la Parma-La Spezia. 


E se il gruppo non rilascia alcun commento sulla decisione, la notizia è stata invece commentata dall’ Aiscat (associazione italiana società concessionarie autostrade e trafori) che ha fatto sapere che pur apprezzando l’iniziativa del Governo – dichiara che il testo non risolve i problemi posti dal complesso della normativa così come sottolineato in sede comunitaria. Il settore autostradale – si legge in una nota diffusa dall’associazione – ribadisce la piena disponibilità, oltre che l’auspicio, di dare concretezza a un tavolo negoziale.


Ma, intanto, cosa succede a Piazza Affari? Se stamattina il titolo Atlantia, in attesa della decisione del Cipe sulle tariffe, si muoveva con una certa cautela, ora ha imboccato la strada rialzo. In questo momento, le azioni della società guidata da Gian Maria Gros Pietro guadagnano lo 0,76%, scambiando a 25,33 euro per azione, dopo aver toccato un massimo giornaliero pari a 25,46 euro.